CAMPANELLA, Enzio

Nato il 20 dicembre 1915 – Roma 3 maggio 2016

Generale, ha partecipato alle operazioni di guerra, quale Comandante di Compagnia Alpini: alla Frontiera occidentale, con il btg. “Val Cordevole” del 7° Alpini; alla frontiera grecoalbanese, con il btg. “Belluno”; nei Balcani (Montenegro), con il btg. “Feltre”; nello Scacchiere mediterraneo, con il btg. “Belluno”; a Monte Marrone e sul fronte di Jesi, con il btg. “Piemonte” del Corpo Italiano di Liberazione; a Barbara e a Pergola sino al Candigliano, con il btg. “M. Granero”; sul Fronte di Bologna, con il btg. “L ‘Aquila” del Gruppo di Combattimento “Legnano”.
Decorato con 2 Medaglie di Bronzo al V.M. e 1 Croce di Guerra al V.M., di 4 Croci al Merito di guerra, di 1 Medaglia di Benemerenza quale volontario di guerra per attraversamento delle linee e di 1 Croce d’oro per anzianita di servizio.
E’ state Commissario addetto alla delimitazione dei confini: Italo-Jugoslavo, nel periodo dal 1947 al 1951; Italo-Francese, nel periodo dal 1961 al 1965. Addetto alle Truppe Alpine dell’Ispettorato di Fanteria e in seguito Capo della segreteria del Centro Alti Studi della Difesa.
Avvocato cassazionista del Foro di Roma con al suo attivo molteplici sentenze positive in cause di particolare complessità, in materia di Acque Pubbliche. Oltre che in giurisprudenza è laureato in Scienze Politiche e Giornalismo. Ottimo conoscitore, con diploma, di lingua francese e serbo-croata.