Donati, Giorgio

Il generale Giorgio Donati è stato allievo della Scuola Militare di Roma e dell’Accademia di Artiglieria e Genio di Torino. Dopo la nomina a Sottotenente ha partecipato alla Guerra di Liberazione come capo pattuglia O.c. e comandante di plotone mortai del battaglione alpini “Piemonte” nel Corpo Italiano di Liberazione e, successivamente, nel Gruppo di Combattimento “Legnano”.
Nel 1944 è stato ferito in combattimento ed ha ottenuto un encomio solenne per l’azione in Val Canneto (Parco Nazionale degli Abruzzi).
Nel dopoguerra e sino al 1955 ha prestato servizio, nei gradi di tenente e capitano, in Alto Adige nei gruppi di artiglieria da montagna ” Bernama” e “Vicenza”.
Ha frequentato la Scuola di Guerra e l’ Istituto Stati Maggiori Interforze, oltre a numerosi corsi in Italia e in ambito NATO.
Quale ufficiale di Stato Maggiore ha ricoperto numerosi importanti incarichi, tra i quali: Capo Sezione Addestramento e Manovre del Comando FTASE (1961-65); Capo di Stato Maggiore della Brigata alpina “Tridentina” (1965-69); Capo Ufficio Addestramento del Comando FTASE (1971-73); Capo di Stato Maggiore del V Comando Militare Territoriale (1975-76); Capo di Stato Maggiore del Comando FTASE (1976-80) . Comandante del gruppo di artiglieria da montagna “Susa” della Brigata alpina “Taurinense”, ha successivamente comandato il 3° reggimento artiglieria da montagna “Julia” e la Brigata alpina “Cadore”.
Promosso Generale di Corpo d’Armata, ha comandato il 4° Corpo d’Armata Alpino e, successivamente, la Regione Militare Nord Est. Ha assunto il Comando delle Forze Terrestri Alleate Sud Europa in data 30 aprile 1983. È stato insignito della Medaglia d’Oro al merito di Lungo Comando, di due Croci al Merito di Guerra, della Medaglia Mauriziana e della Medaglia al Merito di 1^ Classe Portoghese. Dal 1978 è Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica.