Eventi 2012

6 dicembre – Cerimonia intitolazione collezioni Biblioteca “Lorenzo Lodi”
AERONAUTICA MILITARE ai genn. (b.a.) Roberto Lordi e Sabato Martelli Castaldi. Grandi amici, dopo una carriera prestigiosa criticarono con ragione le carenze e le corruzioni del regime fascista. Espulsi dalla Regia Aeronautica, con grande fatica trovarono un impiego presso il polverificio Stacchini di Roma. Qui, a loro rischio e pericolo, contribuirono con il Fronte Militare Clandestino. Imprigionati in Via Tasso, dopo torture, verranno trucidati, il 24 marzo 1944, alle Fosse Ardeatine.

RESISTENZA A ROMA 1943-1944 a Mario Bianchi, già presidente della Sezione di Roma Capitale ANCFARGL. Durante l’occupazione nazi-fascista di Roma (1943-1944) fece parte dei Gruppi di Azione Patriottica (zona Tiburtina) poi, fante del Gruppo di combattimento Friuli.

7 – 8 dicembre – 69° Anniversario della Battaglia di Monte Lungo (8 dicembre 1943 – 8 dicembre 2012)
La Sezione romana ANCFARGL ha partecipato a Monte Lungo per ricordare il sacrificio di tanti giovani combattenti morti per la nostra libertà.

30 novembre – biblioteca “Lorenzo Lodi”
Montati i nuovi scaffali della Biblioteca. Iniziato il ricollocamento dei volumi.

19 novembre – Biblioteca “Lorenzo Lodi”
La Biblioteca “Lorenzo Lodi” rimarrà chiusa al pubblico per ristrutturazione. Avvertiremo quando il servizio sarà ripristinato. Ci scusiamo per il disagio.

18 novembre – STORIA in BIBLIOTECA. “KOS: una tragedia dimenticata”
Grande successo di pubblico per l’evento incentrato sulla strage di KOS da parte della Wehrmacht. La Sezione di Roma Capitale, per il 70° anniversario della Guerra di Liberazione si recherà a KOS con il proprio medagliere (ottobre 2013).

Dopo l’annuncio di Badoglio dell’ 8 settembre 1943 che sanciva la cessazione delle ostilità tra l’Italia e gli anglo-americani, poco meno di 2.000 soldati inglesi sbarcarono sull’isola di KOS per aiutare i circa 4.000 soldati italiani a difendere il territorio da una possibile invasione tedesca.
Il 3 ottobre, la 22a divisione aviotrasportata tedesca, guidata dal gen. Muller, sbarcando in tre punti diversi dell’isola, approfittò del mancato coordinamento tra italiani ed inglesi e, dopo una serie di combattimenti, il 4 ottobre le truppe italiane dichiararono la resa. Furono catturati 1.388 inglesi e 3.145 italiani, ed il giorno successivo, il 5 ottobre, 103 ufficiali del 10º Reggimento fanteria “Regina”, sotto il comando del col. Felice Leggio, furono sottoposti ad un veloce processo e fucilati dai militari della Wehrmacht.

12 novembre – Sede ANCFARGL Roma Capitale
Incontro con il dott. Alberto Giacomini, figlio del cap. Gastone, MOVM caduto sulla Linea Gotica loc. Abbazia.

18 ottobre – Sede dell’Associazione Nazio­nale Muti­lati e Inva­lidi di Guerra
Il Presidente è stato ricevuto dal nuovo Presidente dell’Associazione Nazio­nale Muti­lati e Inva­lidi di Guerra cav. Bernardo Traversaro. Il colloquio è stato cortese e proficuo. Sono state rivolti vivi apprezzamenti alla sezione di Roma per il lavoro che sta svolgendo per la Storia e la Memoria del ‘900. Auguri di buon lavoro al cav. Traversaro da tutti i soci ed aggregati della Sezione di Roma Capitale.

15-18 ottobre – Sezione di Roma Capitale
Lavori di muratura (a cura del vicepresidente) per tamponare le forti infiltrazioni d’acqua.

7 ottobre – Museo Storico della Liberazione
Interessante evento sull’arma dei Carabinieri e la loro deportazione da Roma avvenuta il 7 ottobre 1943. Purtroppo, a distanza di 70 anni è ancora incerto e oscuro il loro destino finale. Ma l’impegno della prof.ssa Casavola, del prof. Parisella e della nostra associazione ANCFARGL faremo in modo da non dimenticare e di fare luce su quei tristi eventi.

19 settembre – visita presso il San Michele Hospital di Aprilia
Visita al San Michele Hospital per una nuova iniziativa della Sezione di Roma. Raccogliere le Memorie degli ospiti residente. Incontrati reduci di Guerra di Spagna, combattenti in Nord Africa e poi prigionieri nei campi inglesi. Attivata una convenzione di collaborazione.

16 settembre – STORIA in BIBLIOTECA. “L’opera dei Vigili del Fuoco dal bombardamento di Roma del 19 luglio all’8 settembre 1943”.
Si è svolto presso la biblioteca “Lorenzo Lodi” della Sezione di Roma Capitale ANCFARGL l’incontro con il Gruppo Storico dei Vigili del Fuoco. Relatore il dott. Alessandro Fiorillo dopo una breve introduzione sui bombardamenti di Roma a cura di Marco Lodi. Inaugurata la Mostra itinerante “Roma Bombardata 1943-1944” con fotografie inedite di Felicetta Niglio (1918-1992).

10 settembre – Roma, parco Benedetta Ciaccia (zona Torrevecchia)
Ricordo delle vittime dell’attentato alla Torri gemelle di New York dell’11 settembre 2011.

8 settembre – 69° anniversario Inzio Guerra di Liberazione
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, accompagnato dal ministro della Difesa Giampaolo Di Paola, dal sindaco di Roma Gianni Alemanno e dalla presidente del Lazio Renata Polverini, ha ricordato a Porta San Paolo e al parco della Resistenza il 69esimo anniversario della difesa di Roma. Il capo dello Stato ha deposto una corona d’alloro alla lapide sulle mura Aureliane che ricorda i caduti per la difesa di Roma. Poi, ha reso omaggio al monumento dedicato agli 87mila militari caduti tra il 1943 e il 1945. Con l’occasione, Napolitano ha anche visitato la mostra fotografica dedicata alla tragedia della Corazzata Roma. La sezione di Roma Capitale ANCFARGL è stata presente con il proprio medagliere.

Luglio – Agosto
Attività in Sezione. Sistemazione biblioteca con l’aiuto di studenti tirocinanti delle Univ. Roma Tre e Sapienza.

19 luglio – 69° anniversario bombardamento alleato città di Roma.
Dalle basi dell’Africa settentrionale, la mattina del 19 luglio 1943 si levano in volo ben 662 bombardieri statunitensi, scortati da 268 caccia. Gli aerei volano a ventimila piedi di quota, per evitare il fuoco della contraerea italiana.
Arrivati sopra Roma, sulla verticale dello scalo merci di San Lorenzo, da 6000 metri d’altezza cominciano a piovere bombe da 500 libbre, 250 chili.
Il primo aereo a sganciare fu il B-17 “Lucky Lady”. Lo seguirono “Arkansas’ Travellers”, “Pretty Boy”, “Dark Lady”, “Winnie Oh Oh”, “Geronimo II” e gli altri B-17 della prima formazione. Sono le 11, un minuto e cinquanta secondi.
Il primo stick di otto bombe tocca terra alle 11.03, dopo un minuto e 10 secondi dal lancio: è quello mirato da Owen Gibson, il puntatore della “Lucky Lady”. Centra in pieno i binari, due vagoni e un capannone dello scalo merci San Lorenzo.
Una parte degli ultimi stick sganciati investe in progressione il Viale dello scalo San Lorenzo e il viale del Verano che ne costituisce il proseguimento, le due strade che costeggiano sulla destra l’area ferroviaria. Quella prima raffica tocca anche largo Talamo, via dei Liguri, via degli Enotri, via dei Piceni. Almeno otto palazzi sono centrati, su queste strade; un altro è colpito all’inizio di via Porta Labicana. Arrivano altre formazioni, quelle che seguono il flight leader. Arrivano gli Squadron del 319° e del 54° che nel fumo, non identificando più obiettivi, cominciano a sganciare bombe a caso.
Colpiscono le case di via dei Volsci, via dei Sabelli, via dei Sardi, via dei Marrucini, via dei Vestini, via degli Enotri, via degli Equi, piazzale Prenestino, via di Villa Serventi, via Casilina. Cortili, loggette, ballatoi, tutto è sventrato.
In via dei Marsi è colpita la “Casa dell’infanzia” di Maria Montessori. A via dei Latini due palazzi sono completamente distrutti. Passeggiando per San Lorenzo, ancora se ne vedono le rovine.
In via dei Marrucini una bomba penetra sino alla cantina dove si erano rifugiate diverse persone, in maggioranza donne e bambini. Ne muoiono 97. Anche l’orfanotrofio di via dei Sabelli è colpito, e dopo trentasei ore di duro lavoro i vigili del fuoco estraggono i cadaveri di 78 bambini e 6 suore.
Il pastificio Pantanella, vicino a Porta Maggiore, brucia per tre giorni Lo stesso cimitero del Verano subisce grandi devastazioni, con le tombe divelte e le salme dei defunti che si mescolano ai cadaveri della gente, sorpresa dai bombardamenti, mentre si trovava al cimitero per pregare sui sepolcri dei loro cari. La Basilica patriarcale di San Lorenzo, una delle sette basiliche della tradizione giubilare, subisce gravissimi danni.
Alla fine della giornata, si contano 3.000 morti e 12000 feriti. Presente allo scalo San Lorenzo, il sindaco di Roma on. Giovanni alemanno, il dopolavoro FS, la sezione di Roma del Fante, l’ANPI e una delegazione della sezione di Roma ANCFARGL.

16 luglio – Ricollocazione targa toponomastica “Viale Settimia Spizzichino”.
Viale Settimia Spizzichino – vittima della persecuzione nazista (1921-2000)”. Recita così la targa al Parco della Pace intitolata a Settimia Spizzichino, l’unica donna superstite della retata al Ghetto di Roma del 16 ottobre del 1943. La targa è stata ricollocata al parco di via di Grottarossa, dopo che ignoti l’avevano trafugata. Alla cerimonia, oltre all’assessore alla Cultura e alla Memoria del municipio XI e nipote della Spizzichino, Carla Di Veroli, e ai pronipoti di Settimia, Jonathan e Miriam Spizzichino, erano presenti tra gli altri il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, il presidente della Comunità ebraica di Roma, Riccardo Pacifici, il presidente del municipio XX, Gianni Giacomini, il questore di Roma, Fulvio Della Rocca, il Presidente della sezione di Roma ANCFARGL, Marco Lodi. Quest’ultimo ha ricordato il contributo dato dalla “Brigata Ebraica” sulla Linea Gotica a fianco del Gruppo di combattimento Friuli.

9 luglio – Santa Croce effetto Notte. 10 notti di cultura, musica e cinema.
Film e documentari, concerti e musei aperti: Santa Croce in Gerusalemme, a Roma, s’illumina per l’iniziativa “Santa croce effetto notte”. Fino al 15 luglio, infatti, saranno organizzate serate di cinema, teatro e musica per la manifestazione realizzata dalladirezione generale per il Cinema del ministero Beni e Attività culturali in collaborazione con l’Esercito italiano. Negli spazi dell’area archeologica adiacente alla Basilica di Santa Croce in Gerusalemme in scena un programma ricco. “Schermi italiani”, tra gli altri, è il titolo della rassegna nell’arena allestita all’aperto, che ospiterà le proiezioni di recenti film italiani, tra i quali “Terraferma”, “Diaz”, “Il primo uomo”, “Basilicata coast to coast”. Prima della rassegna, a partire dalle 1, nell’area del Museo della Fanteria saranno proiettati filmati sulle missioni di pace dei militari nei teatri operativi come Libano, Kurdistan, Albania, Somalia, Mozambico e Kosovo. A inaugurare la kermesse la Banda della Brigata “Granatieri di Sardegna”.

4-5 luglio – Piazza Agosta. Festa della Musica.
Partecipazione della Sezione di Roma Capitale alla “Prima Grande Festa della Musica”. Concerto della Banda della Marina Militare e dell’Arma dei Carabinieri. Preso contatto con il Presidnete del VII Municipio.

27 giugno – Musei Capitolini. Palazzo Nuovo. Mostra: “Roma Liberata. 4 giugno 1944”.
Su invito personale del dott. Giovanni Cipriani, direttore responsabile del Centro promozionale del libro, la Sezione di Roma Capitale ha partecipato alla visita guidata della mostra. Un percorso storico-documentario in occasione del 68° Anniversario della Liberazione della Capitale.

10 giugno – Colonna (RM). Giornata celebrativa dell’Arma dei Carabinieri.
In occasione del conferimento della Cittadinanza Onoraria, alla Stazione dei Carabinieri di Colonna, da parte del Consiglio comunale è stata apposta una targa in memoria del V. Brig. Salvo D’Acquisto. La sezione di Roma ANCFARGL MOVM (Salvo D’Acquisto-Gastone Giacomini) ha partecipato con il proprio medagliere.

24 maggio – Casa della Memoria e della Storia. Presentazione volume G. Severino, G. Cecini, Arrigo Procaccia di religione israelita. Un finanziere nella tempesta delle leggi razziali, Chillemi, Roma 2011

Fino a qualche anno fa si pensava che la Guardia di Finanza fosse stata risparmiata dalle leggi razziali del 1938. In effetti, come rilevato dal dott. Giovanni Cecini, che ha studiato il fenomeno dell’espulsione degli ebrei dall’Esercito, negli unici elenchi disponibili sulle radiazioni, quelli relativi agli ufficiali, nessuna Fiamma Gialla era presente. Non fu un trattamento di favore: probabilmente per ragioni di ordine numerico o di natura geografica la dirigenza del Corpo non annoverava in quel periodo nessun ebreo. I dati però erano parziali. Nessuna ricerca era mai stata fatta sui sottufficiali e militari di truppa. E’ stato grazie a Gerardo Severino, direttore del Museo Storico della Guardia di Finanza che, all’inizio degli anni Duemila, sono emersi alcuni finanzieri identificabili come israeliti che, in servizio nel 1938 e per effetto della norma contenuta nel Decreto-legge n. 2111 del 22 dicembre di quell’anno, furono costretti a lasciare i rispettivi reparti e a tornare alla vita civile. All’interno di questa difficoltosa indagine venne fuori anche la figura di un maresciallo “torinese”, che, scacciato nel 1938, avrebbe chiesto di rientrare nel Corpo nel 1944, una volta abrogata la legislazione razziale. Si trattava di Arrigo Procaccia, in realtà toscano, nato nel 1900 a Pistoia, congedato nei primi mesi del 1939 a Torino e deceduto nel 1958 a Roma.
Ne è nato un libro, intitolato Arrigo Procaccia di religione israelita. Un finanziere nella tempesta delle leggi razziali (edizioni Chillemi), presentato il 24 maggio, alle ore 18, a Roma, alla Casa della Memoria e della Storia dalla sezione romana dell’ANCFARGL, presieduta da Marco Lodi.
Severino e Cecini hanno raccontato la vicenda di Procaccia utilizzando le notizie del fascicolo personale del militare, custodito presso il Museo Storico della Guardia di Finanza, e avvalendosi dei commoventi ricordi del figlio, Giorgio Procaccia.

24 maggio – Giornata del Decorato
In occasione della “Giornata del Decorato”, organizzato dalla Federazione Provinciale di Roma dell’Istituto del Nastro Azzurro, il cui Presidente Nazionale dell’Istituto, gen. Carlo Maria Magnani, ed il Presidente del Gruppo Medaglie d’Oro al V.M. d’Italia, gen. M.O.V.M. Umberto Rocca, hanno deposto presso l’Altare della Patria due corone di alloro al Sacello del Milite Ignoto per onorare tutti i decorati al Valor Militare. La Sezione di Roma Capitale ANCFARGL ha partecipato con il proprio medagliere.

8 maggio – Università degli Studi Roma Tre. “Roma clandestina. Il Colonnello della Resistenza”.
PRIMA VISIONE – Proiezione del documentario Roma clandestina. Il Colonnello della Resistenza di Emiliano Crialesi e Domenico Martone.

Attraverso i ricordi della cugina, Fulvia Ripa di Meana, le vicende del col. Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo nei nove lunghi mesi di occupazione della capitale, lo sbando dell’8 settembre, il coraggio dei militari, l’attività di sabotaggio fino al tragico arresto di “Beppo” Montezemolo.

Programma:
Saluti di benvenuto
Prof. Giacomo Marramao
Presidente Corso di Laurea di Filosofia, Univ. Roma Tre
Marco Lodi
Presidente Sezione di Roma Capitale ANCFARGL MOVM “Salvo D’Acquisto-Gastone Giacomini”

Proiezione del filmato

Intervengono:
Contr.Amm. Giuliano Manzari
Vice Presidente Nazionale ANCFARGL Marina
Prof. Giuseppe Barbalace Storia dei movimenti e dei partiti politici, Univ. Roma Tre
Dott. Emiliano Crialesi
Autore documentario

Università degli Studi Roma Tre. Facoltà di Lettere e Filosofia. Via Ostiense 234, 00144 Roma. Aula “23” piano terra
Metro B Stazione Marconi. Per informazioni:
bibliotecalorenzolodi@combattentiliberazione.it
06 57338479-573 06 4881519 fax 06 23317695
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Oltre a studenti e cittadini, hanno partecipato, il Gen. D. Antonio Li Gobbi, comandante del Genio e Ispettore dell’Arma del Genio, il Col. Francesco Bindi, ex comandate del Genio ferrovieri e il Col. a. (c/a) s. Marco Marini, del Comando Militare della Capitale Capo Ufficio Comunicazione.
Dopo il saluto del prof. Marramao e del presidente Lodi è stato proiettato il documentario Roma clandestina. Il Colonnello della Resistenza della durata di circa 58’. È intervenuto il dott. Crialesi descrivendo come è nata l’idea, l’incontro con i parenti della famiglia di Montezemolo e la realizzazione tecnica del documentario. Poi la relazione del prof. Barbalace, il quale ha sottolineato l’importanza del Fronte Militare Clandestino e dei partiti politici durante l’occupazione di Roma. Inoltre, sono stati ricordati tanti altri ufficiali che hanno contribuito per il Fronte e, in modo particolare, del Gen. di divisone Simone Simoni, il quale rinchiuso nella prigione nazista di via Tasso, ove fu lungamente e, malgrado il grado, l’età e le invalidità, ripetutamente interrogato e torturato, nonché sottoposto a una finta fucilazione, pur senza mai rivelare ciò che ai tedeschi premeva, ossia i nomi di altri aderenti alla Resistenza ed i loro nascondigli venne poi trucidato alle Fosse Ardeatine.

Il Col. Marini ha sottolineato che i caduti di tutte le guerre vengono ricordati, tutti i giorni, nel momento dell’alza bandiera. A seguire, altri interventi dell’ing. Giorgio Prinzi, di studenti e di un addetto di Rai Storia. Il presidente della sezione romana ANCFARGL Marco Lodi ha evidenziato come nei corsi di preparazione a sottufficiale e ufficiali, rispettivamente nelle scuole e nelle accademie militari la storia si ferma al 1942.

4 maggio 2012 – 151° anniversario della costituzione dell’ Esercito.
All’Ippodromo Militare “Generale di Corpo d’Armata Pietro Giannattasio” di Tor di Quinto, a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, l’Esercito Italiano ha celebrato con una cerimonia militare il 151° anniversario della sua costituzione.

Presenti il Ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Biagio Abrate, e il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Claudio Graziano.
Il Capo dello Stato ha conferito la “Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia” alla Bandiera di Guerra dell’Esercito Italiano per l’impiego, dal 2003 al 2011, per il mantenimento della pace, la stabilizzazione e ricostruzione di aree di crisi e la salvaguardia della libertà nei teatri operativi dell’Iraq, dell’Afghanistan, del Sudan e del Libano. Ha, inoltre, conferito la “Medaglia d’Oro al Valor Militare” alla memoria al Sottotenente Mauro Gigli e al Caporal Maggiore Capo Scelto Pierdavide De Cillis; la “Croce d’Onore” alla memoria al Capitano Massimo Ranzani, al Caporal Maggiore Capo Luca Sanna, al Caporal Maggiore Capo Gaetano Tuccillo, al Caporal Maggiore Scelto Roberto Marchini al Caporal Maggiore Scelto David Tobini e al Primo Caporal Maggiore Matteo Miotto; la “Croce d’Onore” al Primo Caporal Maggiore Simone Careddu e al Caporal Maggiore Luca Barisonzi. La Sezione di Roma Capitale ha partecipato alla cerimonia con al seguito il Medagliere Nazionale.

29 aprile – Domenica in Biblioteca. E.A. Rossi, M.T. Giusti, Una Guerra a parte. I militari italiani nei Balcani 1940-1945, Il Mulino, Bologna 2011
Il giorno 29 aprile 2012, in occasione della “Domenica in Biblioteca” le dott.sse Silvia De Cristofano e Valentina Manzaroppi, aggregate della Sezione di Roma ANCFARGL, hanno organizzato e presentato il volume di Elena Aga Rossi e Maria Teresa Giusti: Una Guerra a Parte. I militari italiani nei Balcani 1940-1945, il Mulino, Bologna 2011.

Visto il successo riscontrato dalla biblioteca “Lorenzo Lodi”, nell’organizzare la “Domenica in Biblioteca” e, visto l’esiguo spazio in cui ci troviamo, il presidente gen. di C.d’A. (ris) Mario Buscemi e il segretario dell’Assoarma gen. B. (r) Sergio Testini, hanno concesso, alla Sezione di Roma Capitale ANCFARGL, l’utilizzo della Sala delle riunioni della Sede Nazionale Assoarma. Desideriamo ringraziare il Presidente, il segretario e tutti i componenti della sede nazionale Assoarma.
La presentazione del volume è iniziata alle ore 10,00. Prima dei saluti è stato eseguito l’Inno Nazionale, poi il gen di C.d’A. (ris) Mario Buscemi ha dato il benvenuto ai convenuti notando la forte presenza di giovani e sottolineando quanto è importate la collaborazione tra associazioni d’arma e associazioni combattentistiche, pensiero che la Sezione di Roma Capitale ANCFARGL condivide. Sono seguiti i saluti del gen. B. (r) Mario Testini e del presidente della sezione di Roma Capitale ANCFARGL Marco Lodi. Quest’ultimo, visto l’argomento trattato, ha ricordato la figura del ten. col. Goffredo Zignani decorato di MOVM alla memoria, padre de nostro Presidente nazionale vicario Alberto Zignani leggendo la motivazione della decorazione.
Con la firma dell’Armistizio di Cassibile del 3 settembre 1943, Zignani si trova in contrasto con le direttive del Comando d’Armata, si allontana e cerca l’aggregazione con altri compagni nelle forze della resistenza. Si mette a disposizione del nuovo comando militare fedele al re, nella divisione “Firenze” comandata dal gen. Arnaldo Azzi e che combatte al fianco della resistenza albanese.
Il 9 novembre del 1943, durante un rastrellamento dei tedeschi, viene catturato e condotto nelle carceri di Elbasan. Torturato per estorcergli informazioni, il 16 novembre, viene fucilato nel Monastero di San Giovanni, dopo essere stato semidenudato, assieme al colonnello Ferdinando Raucci.
Data la parola alle relatrici, dott.sse De Cristofano e Mazzaroppi queste hanno partecipato con due relazioni dai titoli: I militari italiani dopo l’8 settembre 1943 e I militari italiani nelle isole greche e il “lato umano” della guerra. Queste relazioni verranno pubblicate sulla rivista “Il Secondo Risorgimento d’Italia”.
Il dibattito a seguire è stato vivo e proficuo. L’autrice prof.ssa M.T. Giusti ha dettagliatamente spiegato come è stato grande e difficoltoso il lavoro di ricerca fatto negli archivi russi. Al termine, l’autrice, le relatrici e, con il materiale custodito presso la biblioteca speciale di interesse locale “Lorenzo Lodi” collaboreranno per la seconda edizione del volume. Alla presentazione erano presenti: il presidente onorario del Sezione di Roma Capitale il “friulino” sig. Mario Mari, il sig. Antonio Manfredi ex paracadutista della “Nembo”, il dott. Cesare Pignatelli, consigliere nazionale ANCFARGL per l’Italia centrale, il col. Vittorio Scarlino per la presidenza nazionale, il Cav. Uff. Gianfranco Gaetani per l’ANSI (Associazione Nazionale Sottoufficiali Italiani), cittadini e studenti delle Università Roma Tre e Sapienza.

24 aprile – Ricorrenza del 67° Anniversario della Liberazione.
Il 24 aprile, nella ricorrenza del 67° Anniversario della Liberazione, l’amb. Alessandro Cortese De Bosis, l’amm. Giuliano Manzari e Marco Lodi rispettivamente vice presidenti nazionali ANCFARGL di Esercito, Marina e Aeronautica hanno partecipato, presso il Palazzo del Quirinale, davanti al Capo dello Stato on. Giorgio Napolitano, all’incontro con gli esponenti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, nel corso del quale sono state consegnate le Medaglie d’Oro al Merito Civile alla memoria del Sig. Natale Betelli, del Finanziere scelto Claudio Sacchelli e del Dott. Rinaldo Laudi.
Il 25 aprile, in occasione del 67° anniversario della Liberazione, la sezione di Roma Capitale ANCFARGL MOVM “Salvo D’Acquisto-Gastone Giacomini” ha partecipato, con il proprio medagliere, alle cerimonie indette da Roma Capitale. I luoghi visitati sono stati: Altare della Patria, Museo Storico della Liberazione, Fosse Ardeatine e il “Muro dei Deportati” all’interno del cimitero monumentale del Verano.

22 aprile – Museo Storico della Liberazione. Presentazione volume: “Il partigiano Montezemolo”
Il 22 aprile alle ore 18,00 presso il Museo Storico della Liberazione in Via Tasso 145 Roma, è stato presentato il volume di Mario Avagliano, Il partigiano Montezemolo, Storia del capo della resistenza militare nell’Italia occupata, Dalai Editore, Milano, 2012. Hanno portato i saluti Vito Francesco Polcaro presidente ANPI Roma-Lazio, Marco Lodi presidente sezione di Roma ANCFARGL MOVM “Salvo D’Acquisto — Gastone Giacomini”. Relatori: Antonio Parisella presidente del Museo Storico della Liberazione, Carlo Lizzani regista, Giuliano Manzari vice presidente nazionale ANCFARGL Marina. Testimonianze del cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo e del presidente di “Italia Nostra” Carlo Ripa di Meana. Letture di Adriana Cordero Lanza di Montezemolo. A quest’ultima, il presidente Marco Lodi ha donato il crest dell’ANCFARGL Roma.

Il volume è disponibile, per il prestito, presso la biblioteca “Lorenzo Lodi”, Sezione di Roma ANCFARGL, via Sforza 4.

25 marzo – Biblioteca “Lorenzo Lodi”- “L’Eccidio delle Fosse Ardeatine”
Presso la Biblioteca “Lorenzo Lodi” della Sezione di Roma Capitale MOVM “Salvo D’Acquisto-Gastone Giacomini” dell’Associazione Nazionale Combattenti Forze Armate Regolari Guerra di Liberazione (ANCFARGL) sita nella Caserma “Giacomo Medici” in Via Sforza 4 Roma, si è svolta in data 25 marzo 2012 alle ore 10:00, la prima giornata, della serie “Domenica in Biblioteca”, dal titolo “l’eccidio alle Fosse Ardeatine”. Un momento di riflessione e ricordo sul massacro alle Fosse Ardeatine (335 civili e militari italiani) compiuto a Roma, dalle truppe di occupazione naziste come atto di rappresaglia in seguito all’attentato gappista, di Via Rasella, avvenuto il 23 marzo 1944.
Un’opportunità, ideata dal direttivo della Sezione di Roma ANCFARGL e gli amici della Biblioteca, per ascoltare storie di vita di guerra poco conosciute avvenute dopo l’annuncio dell’armistizio firmato con gli Alleati a Cassibile (SR) il 3 settembre 1943, conosciuto come l’“8 settembre”, eventi sempre tacitati nei libri di scuola.
Dopo il saluto e l’introduzione all’evento del Vice Presidente nazionale aeronautica Marco Lodi ha preso la parola il Col. CC in congedo Giancarlo Barbonetti con una relazione sul contributo dato dai carabinieri durante l’occupazione di Roma. Si è iniziato a parlare della deportazione del 7 ottobre 1943, perché ritenuti da Kappler, “troppo fedeli” alla corona per proseguire con il fronte militare clandestino e terminare sul massacro alle fosse ardeatine di 7 carabinieri.
Ha proseguito la prof. Patricia Martelli Castaldi, nipote del gen. b.a. Sabato Martelli Castaldi.

Attraverso l’esposizione di fotografie e decorazioni è stato disegnato la figura del generale, amico di Italo Balbo, partecipante alle Crociere nelle capitali europee. Alla metà di ottobre del 1934, in un lungo rapporto a Benito Mussolini, descrive lo stato pietoso in cui si trova la Regia Aeronautica ormai composta da “apparecchi degni da museo” e bombe, che quando toccano il terreno provocano buchette e non buche. Questa sua relazione, il 10 aprile 1935, gli costerà la collocazione a riposo senza stipendio.
Nel 1939 diventa direttore-tecnico-amministrativo del polverificio Stacchini di Via Cavour.
Il 9 settembre 1943 i nazisti occupano Roma e Martelli Castaldi prende contatti con il Fronte Militare Clandestino del col. Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo. Dopo diversi sabotaggi per la città, nel gennaio del 1944, è arrestato e portato in Via Tasso. Qui vi resta 67 giorni prima di essere eliminato, per rappresaglia all’attentato dei gap in via Rasella, alle Fosse Ardeatine.
La nipote ha mostrato oltre alle decorazioni, il pentolino con cui comunicava con l’esterno da Via Tasso, il chiodo e la minuscola matita con cui incideva graffiti nella cella in cui stava.
Mostrato del terriccio delle cave ardeatine prelevato nel momento della riesumazione dei cadaveri.
Annunciato il progetto, in fase di produzione, del film-documentario di Emiliano Crialesi e Domenico Martone dal titolo “Il colonnello della Resistenza”. Attraverso i ricordi di Fulvia Ripa di Meana, che furono anche d’ispirazione a Roberto Rossellini per il suo “Roma città aperta”, il documentario vuole ripercorre i nove lunghi mesi di occupazione della capitale incentrato sul col. Giuseppe Cordero Lanza di Montezemolo.
Il progetto, si avvale del metodo di produzione dal basso e tutti possono contribuire allo sviluppo del film-documentario prenotando una o più quote al link www.produzionidalbasso.com e seguirne la lavorazione. Questo progetto sarà presentato in altra prossima occasione dalla Biblioteca “Lorenzo Lodi”.
All’evento “Domenica in Biblioteca” oltre a cittadini, soci e aggregati erano presenti l’on. Enzo Foschi, consigliere regionale del Lazio, il dott. Leonardo Galli, assessore alla cultura del VII municipio. Ai relatori sono stati consegnati, dal Presidente onorario sig. Mario Mari, i Crest dell’Associazione.

23 marzo – Mausoleo Ardeatino. Via Ardeatina 174
Cerimonia di omaggio ai Martiri delle Fosse Ardeatine a 68 anni dall’eccidio. Presente la sezione di Roma ANFARGL con il proprio medagliere.

22 marzo – Associazione Nazionale Alpini d’Italia
Cena conviviale con la Federazione Romana dell’Associazione Nazionale del Fante. Accordi per comuni collaborazioni.

20 marzo – Palazzo Montecitorio. Sala della Lupa
Partecipazione al Convegno “Sandro Pertini dalla Resistenza al Quirinale”

18 marzo – Museo Storico della Liberazione. Mostra itinerante: “Le Forze Armate nelle Guerra di Liberazione 1943-1945”
Dal 18 marzo 2012 al 18 aprile 2012 è stata esposta presso il Museo Storico della Liberazione di Via Tasso 145 (primo piano) la mostra itinerante composta da 27 pannelli, curata dalla ANCFARGL, Sezione di Roma “Uomini in Guerra. Le Forze Armate nella Guerra di Liberazione 1943-1945”. Inaugurata il 20 aprile 2010, alla Facoltà di Lettere e Filosofia della Università degli Studi Roma Tre (Via Ostiense 234), alla presenza della Preside, presso il Dipartimento di Studi Storici Geografici Antropologici la Sezione di Roma ha voluto che la mostra venisse inaugurata in una istituzione universitaria perché essa rappresenta il fulcro della ricerca, delle didattica e della tutela della memoria storica da tramandare di generazione in generazione. Di lì la mostra ha iniziato un Viaggio presso istituzioni pubbliche e private affinché la cittadinanza sia informata sul contributo dato dalle nostre Forze Armate ricostituite dopo la firma dell’Armistizio di Cassibile noto come “l’8 settembre” (1943).
Obiettivo della mostra Uomini in guerra è la riflessione sul contributo delle nuove Forze Armate italiane alla lotta contro il nazifascismo, costata il sacrificio di 87.000 uomini e 640.000 prigionieri internati dai nazisti perché si rifiutarono di collaborare con la Repubblica sociale italiana. Furono inoltre molte migliaia i militari che scelsero di combattere nelle formazioni partigiane. Concludono la mostra pannelli dedicati a Marina, Aeronautica, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia e Vigili del Fuoco.

13 marzo – Cappella di San Filippo Neri (Via Sforza s.n.c.)
Partecipazione della sezione di Roma con medagliere, su invito della Federazione provinciale di Roma dell’Istituto Nastro Azzurro, per il precetto pasquale.

4 marzo – Ciao Mario . . .
Questa notte ci ha lasciato un grande amico, un maestro di vita. Mario Bianchi già presidente della sezione di Roma ANCFARGL. Mario grazie per quanto ci hai insegnato.

3 marzo – Centro Culturale Municipale Giorgio Morandi.
Contattati responsabili del centro culturale municipale Giorgio Morandi insieme all’Assessore alla Cultura dott. L. Galli per future collaborazioni con la nostra Associazione. Portare la Memoria e la storia nelle periferie e borgate di Roma.

1 marzo – Portale www.combattentiliberazione.it
Aperta una nuova sezione dedicata ai Gruppi di combattimento. Il percorso è “Biblioteca e VideotecaLa nostra StoriaI Gruppi di combattimentoGruppo di combattimento Friuli” oppure fai click QUI.

28 febbraio – Mostra itinerante “Uomini in Guerra”.
Conclusa l’esposizione della Mostra itinerante “Uomini in Guerra” esposta pressso l’ITIS “Giovanni XXIII” di Roma Via di Tor Sapienza 160 [locandina – comunicato stampa].

24 febbraio – Sezione di Roma
Come deliberato dell’assemblea odierna (24 febbraio 2012) la Sezione di Roma, oltre ad essere intitolata a “Salvo D’Acquisto” si onora di aggiungere il nome di un combattente decorato di medaglia d’oro, romano, facente parte del Fronte Militare clandestino, caduto a Riolo Terme (località Abbazia) il 10 aprile 1945 con il Gruppo di combattimento FRIULI. Il cap. Gastone GIACOMINI. Onori! Associazione Nazionale Combattenti Forze Armate Regolari Guerra di Liberazione – Sezione di Roma “Salvo D’Acquisto” e “Gastone Giacomini”.

1 febbraio – Roma. Progetto JobSoul.
Progetto Biblioteca speciale “Lorenzo Lodi”. Ricerca di studenti, che necessitano di CFU, delle Università Roma Tre e Sapienza per la sistemazione e organizzazione ottimale della biblioteca.

30 gennaio – 24 febbraio. Roma ITIS “Giovanni XXIII”, Via di Tor Sapienza 160
Esposizione della mostra itinerante “Uomini in Guerra. Le Forze armate nella Guerra di Liberazione 1943-1945”. Prorogata fino al 28 febbraio. Ingresso libero. [comunicato stampa]

29 gennaio – Roma. Giorno della Memoria.
Presso la biblioteca speciale “Lorenzo Lodi” della Sezione di Roma, prima giornata aperta a tutti i cittadini per ricordare la Shoa e i caduti militari di tutte le guerre. I soci ex combattenti hanno raccontato le loro storie di vita. L’evento è stato fotografato e video ripreso.

18 gennaio – Roma. Palazzo Valentini (Sala Di Liegro).
Partecipazione alla presentazione del volume “Voci dal lager”.

10 gennaio – Tesseramento 2012.
Carissimi Soci, aggregati, amici della biblioteca e cittadini.
L’ANCFARGL Sezione di Roma “Salvo D’Acquisto” oltre a commemorare i caduti è da alcuni anni portatore di quella Memoria per ricordare e diffondere, presso istituzioni pubbliche e private, il contributo dato dalle Forze Armate nella guerra di liberazione 1943-1945. Questo ci ha fatto crescere e conoscere presso la Regione Lazio, Roma Capitale, la Provincia di Roma e le altre associazioni combattentistiche e d’arma presenti nella nostra città. Tutte le Sezioni ANCFARGL sono impegnate a portare avanti questa attività e tra esse la Sezione di Roma costituisce un grande esempio di iniziative in tal senso. … continua a leggere

9 gennaio – Roma. Via Urbana 2.
La Sezione di Roma e il medagliere, hanno partecipato alla messa in opera della “Pietra d’inciampo” in Via Urbana 2, residenza di don Pietro Pappagallo membro del Fronte Militare clandestino durante l’occupazione nazi-fascista di Roma e poi massacrato alle fosse Ardeatine. (Servizio fotografico)

9 gennaio – Sezione di Roma.
Dopo la pausa natalizia riapertura della Sezione e della biblioteca.