Simone Simoni era un generale di divisione con 35 anni di servizio militare, otto campagne di guerra, due gravi ferite che lo avevano reso “grande invalido” e sette medaglie al valore. Agì in favore della Resistenza tramite la preparazione e distribuzione di carte d’identità false, con le quali salvò molti ricercati. Faceva parte del Fmcr e proprio con altri due fondamentali esponenti, Montezemolo e De Grenet, fu arrestato il 23 gennaio 1944. Rimase nel carcere di via Tasso anche se malato di tubercolosi. Venne il 24 marzo 1944 trucidato alla Fosse Ardeatine.

simoni

Testo epigrafe
Alla memoria
della Medaglia d’Oro
Generale Simone Simoni
caduto vittima dei nazi-fascisti
li 24 marzo 1944 alle Fosse Ardeatine