LUSARDI Aldo

n. 1908 Milano. Tenente di complemento di fanteria, I gruppo battaglioni eritrei.

Ammesso a frequentare il Corso allievi ufficiali di complemento nell’agosto 1928, veniva promosso sottotenente di fanteria, specialità alpini, ed assegnato al 2° reggimento per il servizio di prima nomina. Si laureava poi, nel 1931, in giurisprudenza nell’Università di Milano ed esercitò la professione nello studio legale paterno. Ebbe anche incarichi politici nella città di Bergamo. Nel maggio 1935 veniva richiamato in servizio a domanda per l’A.O. (Africa Orientale) e il 15 giugno sbarcava a Massaua assegnato alla 1^ compagnia del XVI battaglione  indigeni. Il 5 novembre 1935, ferito gravemente nel fatto d’arme di Addì Gundi, sulla via di Makallè, decedeva poche ore dopo nel posto di ricovero di Hausien dettando un nobile testamento. Qualche giorno prima della sua eroica morte, con decreto del 31 ottobre 1935, veniva promosso tenente a scelta ordinaria.

Volontario di guerra, comandante di un plotone d’avanguardia, attaccato da forze avversarie, le contrattaccava vigorosamente alla testa di pochi animosi. Mortalmente ferito all’addome e conscio della sua fine imminente, profferiva con stoica fierezza, nonostante lo strazio delle ferite, parole di entusiastica soddisfazione per il dovere compiuto e di devozione al Duce. Dettava poi ad un collega il proprio testamento che è tutto un inno di fede nei destini della Patria e del Fascismo, e lo firmava di suo pugno, postillandolo. Fulgido esempio di generosa abnegazione e di eroismo. – Monte Gundi, 5 novembre 1935.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 128.