BARRIELLO Luigi

nasce a Cerignola (Foggia) il 9 novembre 1915 (Wikipedia). Caporale, 45° reggimento artiglieria d.f. (divisione fanteria).

Umile lavoratore della terra, veniva chiamato alle armi nel marzo 1938 ed assegnato al 45° reggimento artiglieria della Divisione Cirene allora dislocata in Tripolitania. Destinato al I gruppo e frequentato il corso specializzati, veniva nominato caporale capo pattuglia o.c. (osservazione e collegamento) nell’anno successivo.

Caporale di artiglieria, capo pattuglia o.c., resosi conto che i collegamenti di un opera di vitale importanza per la difesa di Bardia erano stati interrotti dal tiro nemico; che l’opera, coperta dalla nebbia, era già accerchiata e che su di essa si sarebbe effettuato il tiro di represrione, noncurante del mortale pericolo cui si esponeva con quasi nessuna probabilità di successo, si slanciava volontariamente lungo la linea telefonica per riattivarla. Con eroico sforzo, sotto il grandinare dei proiettili, riusciva a portarsi fin nei pressi dell’opera e a riparare l’ultima interruzione quando già la situazione aveva convinto il comando della difesa ad attuare senz’altro il tiro di repressione. Nello stesso istante in cui il suo atto di valore, ristabilendo il collegamento, faceva mutare l’ordine per la repressione in tiro di sbarramento e consentiva una ulteriore strenua difesa dell’opera, cadeva fulminato su quel fragile filo con cui il suo cuore generoso aveva salvato la vita a molti compagni. Sublime esempio di eroica abnegazione e di alto senso del dovere. Bardia ( A.S.) (Africa Settentrionale), 3 gennaio 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 523.