BATTISTI Ferruccio

nasce il 24 gennaio 1912 a Trento (https://it.wikipedia.org/wiki/Ferruccio_Battisti). Tenente s.p.e. (servizio permanente effettivo), 5° reggimento alpini.

Conseguito il diploma di ragioniere a Trento nel luglio 1933, entrava all’Accademia Militare di Modena uscendone sottotenente nell’ottobre 1935. Frequentato il corso di applicazione a Parma veniva destinato, prima al 1° reggimento alpini e poi, promosso tenente nell’ottobre 1937, al 5° alpini. Comandato ad un settore di copertura, ottenne anche un encomio dal Comando del Corpo d’Armata di Bolzano per lavori da lui compiuti. Trasferito al battaglione  Valle Intelvi del 5° alpini mobilitato nel giugno 1940, nell’ottobre successivo passava al battaglione Morbegno dello stesso reggimento e il 10 novembre partiva per l’Albania. Si distinse subito al comando di un reparto mitraglieri nella zona di Spinari, tanto da venire proposto per una M.A. al V.M. (Medaglia Argento al Valore Militare).

Convalescente rientrava volontariamente al proprio reparto sapendolo dislocato su di una importante posizione avanzata di alta montagna. Durante un intenso bombardamento seguito da violento attacco nemico, benché ferito, rifiutava di allontanarsi e restava presso i suoi uomini, incitandoli con la parola e con l’esempio alla strenua resistenza. Saputo che il proprio capitano era caduto gravemente colpito, assumeva, in momento criticissimo, il comando della compagnia e continuava strenuamente a combattere, falciando l’avversario con l’unica mitragliatrice rimasta efficiente e contrassaltando a bombe a mano. Col corpo martoriato da altre ferite, tentava con supremo sforzo di raccogliere attorno a sé i pochi superstiti per farne l’ultimo baluardo da opporre al nemico, finché, sotto nuovo e più violento bombardamento, incontrava morte gloriosa. Degno nipote del grande Martire trentino, tenne fede fino allo estremo delle sue forze, all’ antico comandamento alpino Di qui non si passa. – Monte Guri i Topit (Fronte greco), 4 aprile 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 634.