DI CURZIO Gino

nasce nel 1915 a Sassa (L’ Aquila). Sottotenente complemento, 81° reggimento fanteria.

Diplomato in ragioneria presso l’Istituto tecnico de L’Aquila e laureatosi in economia e commercio nell’Università di Roma, fu funzionario della Confederazione commercianti del legno. Compiuti i due periodi preliminari del corso allievi ufficiali di compleneto di fanteria per universitari a Roma, e il periodo applicativo a Salerno, venne nominato aspirante alla fine del 1939, assegnato all’81° reggimento fanteria. Sottotenente dal 1° gennaio 1940, partecipò, dopo la dichiarazione di guerra del giugno 1940, alle operazioni belliche sulla frontiera occidentale e dal luglio 1941 a quelle svoltesi sul fronte russo. Con la 9^ compagnia prese parte a tutti i fatti d’arme sostenuti dai fanti della Divisione Torino, distinguendosi nel combattimento al casello ferroviario di Chazepetrowka del 9 dicembre, per il quale venne anche citato sull’ordine del giorno del C.S.I.R. (Corpo Spedizione Italiano Russia). Cadde il 28 dicembre 1941 alla testa del plotone fucilieri durante un assalto alla baionetta.

Altre decorazioni: M.A. (Medaglia Argento) (Fronte russo, dicembre 1941).

Comandante di plotone fucilieri, già distintosi in numerosi combattimenti per indomito coraggio ed ardimento, faceva rifulgere ancora una volta il suo valore in una sanguinosa azione, svolta in condizioni ambientali particolarmente avverse. Alla testa del suo plotone, con ardita manovra, attaccava di sorpresa un fortino di un caposaldo, conquistandolo all’arma bianca e costringendo il nemico a ripiegare con forti perdite. Resisteva poi eroicamente, con i suoi uomini, a tre successivi contrassalti avversari, finché, esaurite le munizioni, attendeva impavido il nemico, in piedi sul fortino, ed impegnava con esso, rifiutando la resa, l’ultima impari lotta all’arma bianca. Cadeva colpito a morte gridando: Avanti 81° Fanteria, Viva l’Italia. – Zona di Nowaja Orlowka (Fronte russo), dicembre 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 783.