ENRICO Federico

nasce nel 1909 a Torino. Tenente s.p.e. (servizio permanente effettivo), 11° reggimento alpini, battaglione Bassano.

Conseguito il diploma di perito chimico industriale a Torino, venne ammesso alla Scuola allievi ufficiali di compleneto del III Corpo d’Armata nel gennaio 1930 e nel luglio successivo fu promosso sottotenente, assegnato al 4° reggimento bersaglieri. Congedato l’anno dopo, venne assunto come perito chimico dall’Azienda Chinino dello Stato. Nel maggio 1935, in vista del conflitto etiopico, otteneva il richiamo alle armi e nello stesso mese partiva per l’A.O. (Africa Orientale), destinato al XVIII battaglione eritreo. Rimpatriato col grado di tenente nel febbraio 1937 e ammesso all’Accademia Militare di Modena, fu nominato sottotenente in s.p.e. Destinato all’11° reggimento alpini fu assegnato al battaglione Bassano conseguendovi la promozione a tenente nel maggio 1939. Mobilitato nel giugno 1940, prendeva parte alle operazioni di guerra sulla frontiera alpina occidentale meritandosi un encomio solenne. Il 25 novembre dello stesso anno, assunto il comando di una compagnia del Bassano, si imbarcava a Brindisi per l’Albania.

Altre decorazioni: M.B. (Medaglia Bonzo) (Tembien, 1936).

Magnifico comandante di una compagnia alpini, in un particolare e difficile momento di lotta cruentissima ed incerta, si lanciava tre volte, alla testa del proprio reparto, al contrattacco contro imbaldanzite e soverchianti forze nemiche. Durante la violenta mischia, che ne seguiva, trascinava eroicamente i suoi alpini nella lotta corpo a corpo, ributtando il nemico incalzante oltre le proprie linee. Nell’epilogo del combattimento, quando l’avversario volgeva in fuga, un colpo mortale troncava il suo generoso slancio. Fulgido esempio di eroismo.- Nevoseli (Fronte greco albanese), 30 novembre 1940.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 476.