FALLETTI Sergio

n. 1899 Camandona (Vercelli). Capitano complemento fanteria, 27° reggimento fanteria.

Studente a Torino, interruppe gli studi nel 1917 e diciottenne partecipò alla prima guerra mondiale nel 201° reggimento fanteria. Destinato al reparto arditi della Divisione di Torino nel 1919 e promosso tenente, venne congedato nel 1921. Ottenuta una concessione agricola in Somalia nella zona di Genale, vi dedicò ogni sua attività. Richiamato a domanda per la guerra nel giugno 1940, fu sul fronte occidentale col 2° reggimento granatieri e poi fece parte della commissione di armistizio con la Francia. Promosso capitano partì, in seguito per la Croazia, ma chiesto il trasferimento in reparti operanti in A.S. (Africa Settentrionale), nell’agosto 1941 sbarcava a Tripoli dove veniva destinato al 27^ fanteria della Diviosione Pavia, allora schierato a difesa della piazzaforte di Tobruk.

Comandante di un caposaldo avanzato, resisteva per quattro giorni contro preponderanti forze nemiche sostenute da carri armati, incitando alla lotta i propri uomini e trasfondendo in essi il proprio valore ed ardimento. Sempre presente dove maggiore era il pericolo costituiva il vero ed unico animatore della resistenza. Visto cadere il superstite tiratore di arma automatica, non esitava a prendere il suo posto per continuare il fuoco contro il nemico fino all’ultima cartuccia. Benché circondato e ferito da mitragliatrice, ritto sul camminamento, scaricava la sua pistola contro l’avversario, incitando nuovamente i suoi uomini all’ultima resistenza. Mortalmente ferito da un’altra scarica di mitragliatrice, non esitava a richiedere il tiro delle nostre artiglierie e dei mortai da 81 sul suo caposaldo, ormai in parte occupato dal nemico, continuando ad animare con la parola e con l’esempio i pochi superstiti. Africa Settentrionale, 20-24 novembre 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 744.