MONACO Antonio

nasce nel 1910 a Cosenza. Capitano s.p.e. (servizio permanente effettivo) fanteria (bersaglieri), 2° reggimento bersaglieri.

Conseguita la maturità classica presso il Collegio Militare di Roma, entrava alla Accademia di fanteria e cavalleria di Modena nel 1930 e due anni dopo ne usciva sottotenente in s.p.e. nell’arma di fanteria specialità bersaglieri. Dopo il corso di applicazione, destinato al 2° reggimento bersaglieri, vi era promosso tenente dal 1° settembre 1934. Nel gennaio 1936, trasferito al 115° reggimento fanteria motorizzato, mobilitato per esigenze A.O. (Africa Orientale), partiva per la Libia dove vi trascorse pochi mesi per rientrare al 2° bersaglieri col quale partecipava nell’aprile 1939 all’occupazione dell’Albania. Rientrato nel novembre successivo ed incaricato del grado di capitano nel 10° bersaglieri, passava nuovamente al suo vecchio reggimento all’inizio della seconda guerra mondiale assumendo il comando della 3^ compagnia. Fu promosso capitano con anzianità 1° settembre 1940.

Comandante di una compagnia bersaglieri dislocata a difesa di una importantissima posizione, teneva testa per due giorni a forze molto superiori, respingendole più volte con contrassalti condotti personalmente. Ai superiori che lo incitavano a resistere ad oltranzarispondeva fieramente che egli e i suoi uomini avrebbero dimostrato di saper difendere le posizioni fino allultimo sacrificio. Mentre in piedi sotto l’infuriare del fuoco, incitava i suoi alla resistenza, suggellava con morte gloriosa la sua eroica azione di comandante e di soldato. – Quota 1129 di Kani Delvinachi (Fronte greco), 18-19 novembre 1940.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 467.