NICOLAI Filippo

nasce il 12 luglio 1916 a Caprarola (Viterbo) (https://it.wikipedia.org/wiki/Filippo_Nicolai). Sottotenente complemento, IX battaglione genio pontieri.

Diplomatosi geometra, si iscrisse nella facoltà di statistica e di scienze attuariali dell’Università di Roma. Chiamato alle armi nel 1937 ed ammesso alla Scuola allievi ufficiali del genio a Pavia, venne nominato sottotenente l’anno dopo, assegnato al 1° reggimento pontieri. Trattenuto alle armi nell’ottobre 1939, rinunciava nel giugno 1940 alla licenza straordinaria quale studente universitario per partecipare alle operazioni di guerra sul fronte occidentale. Prese parte, poi, nell’aprile 1941, alla breve campagna contro la Jugoslavia e il 20 luglio dello stesso anno, rimpatriato, parti per la Russia. Assegnato alla 23^ compagnia leggera del IX battaglione pontieri motorizzato, prese parte nel settembre successivo al forzamento del fiume Dnieper a Petrowka. Gli fu conferita anche la Croce di Ferro germanica di seconda classe.

Altre decorazioni: M.A. (Medaglia Argento) (Fronte russo, agosto-settembre 1941).

Esemplare figura di ufficiale e di combattente, che, a spiccate qualità di comandante, univa integro sentimento e marziale carattere. Decorato di medaglia d’argento per avere, quale comandante di plotone pontieri in difficili condizioni, riattivato numerose volte un ponte interrotto dalla artiglieria nemica. Destinato, durante la lotta invernale, a difendere, in una fase incerta di aspro combattimento, un abitato contro cui faceva leva la pressione schiacciante di superiori forze avversarie, reagiva con strenuo impeto ed indomita tenacia, anche quando gli assalitori lo avevano accerchiato su posizioni avanzate. Asserragliatosi, anziché arretrare, teneva testa ai rinnovati urti del nemico, sul quale, sprezzando lo strazio di mortale ferita, si avventava con un pugno di superstiti e, vietato ai suoi di soccorrerlo, cadeva, incitando alla mischia. Petrowka (Fronte russo), 21 febbraio 1942.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 13.