ZANNONER Dino

nasce nel 1910 a Vicenza. Tenente complemento fanteria, 10° reggimento Granatieri di Savoia.

Compiuti gli studi medi presso l’Istituto commerciale di Padova, si arruolava volontario in qualità di allievo ufficiale di complemento nella Scuola di Spoleto e nel 1932 era nominato sottotenente nel 71° fanteria. Congedato nel gennaio 1933 e conseguita la laurea in scienze economiche e commerciali a Torino, fu poi impiegato della Banca Nazionale del Lavoro nella sede di Addis Abeba. Promosso tenente a scelta ordinaria con anzianità 1° luglio 1936, alla vigilia dell’entrata in guerra dell’Italia veniva richiamato in servizio e destinato al 10° reggimeno granatieri di Savoia.

Comandante di plotone chiedeva ed otteneva di proteggere col suo reparto il ripiegamento di una compagnia in pericolo di accerchiamento. Contro forze nemiche preponderanti non esitava a lanciarsi in reiterati contrassalti. Ferito non abbandonava la lotta, ricusava ogni soccorso e continuava nella propria azione incitando con lo esempio i propri granatieri. Colpito mortalmente alla fronte mentre col moschetto imbracciato, alla testa dei suoi uomini tirava contro il nemico che, stringendolo da presso, lo invitava ad arrendersi, gridava: Resistete, Viva l’Italia. Esempio fulgido di coraggio e di alto senso del dovere. Africa Orientale, 29 marzo 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 625.