ZANUSSO Francesco

nasce nel 1910 a Oderzo (Treviso). Soldato, 25° reggimento fanteria.

Assolti gli obblighi di leva nel 65° reggimento fanteria, fu richiamato per istruzione nel 1939 presso il deposito del 60° fanteria a Sassari. Richiamato nel dicembre 1940 ed assegnato al 25° fanteria mobilitato, raggiunse il reggimento in linea alla frontiera orientale, nell’aprile 1941. Destinato alla 10^ compagnia, partecipò alla breve campagna contro la Jugoslavia e, in seguito, alle operazioni di guerra nei territori occupati, segnalandosi nel fatto d’arme di Dragova del 21 ottobre 1941 allorché, assunto volontariamente il comando di una squadra, la condusse in fruttuosa azione contro il nemico in posizione dominante. Ferito nel combattimento di Lapac, decedeva il 10 marzo 1943 nell’ospedale militare di Bari.

Altre decorazioni: M.B. (Medaglia Bronzo) (Balcania, ottobre 1941).

Fante di spiccato senso del dovere, di forte ardire e sprezzo del pericolo. Nel corso di duro combattimento, accortosi che il proprio comandante di compagnia, mortalmente colpito, era rimasto isolato in luogo violentemente battuto dalla fucileria nemica e notato che erano riusciti vani, a causa della reazione avversaria, i reiterati tentativi dei portaferiti accorsi in aiuto, in un impeto di irrefrenabile impulso, per quanto cosciente del rischio mortale cui si esponeva, non esitava a compiere da solo il generoso eroico gesto di recuperare il corpo del suo comandante. Mortalmente colpito a sua volta decedeva dopo pochi giorni. Sublime esempio di devozione, abnegazione ed indomito eroismo. Lapac (Croazia), 18 febbraio 1943.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 223.