FORTE Gaetano

forte-gaetanonasce a  Napoli il 14 ottobre 1919 (Wikipedia). Soldato, partigiano combattente.

Arruolato nel marzo 1940 ed assegnato alla 14a compagnia sussistenza, fu poi trasferito, nel febbraio dell’anno successivo, alla 22a compagnia mobilitata per la Divisione motorizzata Piave. Dopo due anni di guerra sul fronte orientale, e nelle zone jugoslave occupate, rientrò in Patria nel gennaio 1943 e dal 1° agosto dello stesso anno venne trasferito nella legione Carabinieri territoriale di Roma. Allorché fu dichiarato l’armistizio, sfuggito alla cattura delle forze armate tedesche di occupazione, si dette alla lotta clandestina aggregandosi alla banda Generale Caruso. Cadde alle Fosse Ardeatine vittima di feroce rappresaglia il 24 marzo 1944.

Appartenente al fronte della resistenza, si prodigava senza sosta nella dura lotta clandestina contro l’oppressione tedesca trasfondendo nei suoi compagni di lotta il suo elevato amor di Patria e il suo coraggio. Incurante dei rischi cui si esponeva, portava a compimento valorosamente le numerose azioni di guerra affidategli. Arrestato dalla polizia nazifascista, sopportava stoicamente, durante la detenzione, le barbare torture ed affrontava serenamente la fucilazione, pago di aver compiuto il suo dovere verso la Patria oppressa, con l’olocausto della vita. Roma, ottobre 1943 – marzo 1944.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 413.