CAMPANA Andrea Adolfo

CAMPANA ANDREA019di Angelo e di Orsola Chiara, nacque a Torino il 28 novembre 1815 e ivi morì il 17 ottobre 1871.
Discendente da famiglia che aveva dato nomi illustri alle armi e alla politica del Piemonte: il padre, che aveva combattuto nelle campagne napoleoniche, divenuto, alla restaurazione, generale dell’Esercito sardo e poi deputato al primo Parlamento Subalpino, avviò il giovane figlio Andrea Adolfo alla carriera militare. Questi frequentò così l’Accademia di Artiglieria, dove era stato ammesso come allievo nel 1825, e conseguì la nomina a luogotenente il 24 dicembre 1833. Promosso capitano nel1841 assunse il comando della 2^ batteria da battaglia. Con essa partecipò alla campagna del 1848 distinguendosi a S. Lucia il 6 maggio ed al successivo assedio di Mantova.
Durante il ripiegamento dell’Armata si prodigò con i suoi artiglieri per la protezione del 12° reggimento fanteria ed il 31 luglio 1848 prese posizione sulle barricate di Porta Romana davanti a Milano. Nella giornata del 4 agosto, dalle ore 9 del mattino e per dodici ore consecutive, svolse, con i suoi cannoni e con quelli della 1^ batteria da posizione, della quale aveva assunto il comando, essendo stato ucciso il capitano Avogadro, un’azione di fuoco micidiale sul nemico, costringendone le artiglierie al silenzio.
Fu decorato della medaglia d’oro al valor militare con regio decreto 23 agosto 1848. Dice la motivazione: Per essersi distinto a Staffalo, Sommacampagna, Berettara, Custoza, Valeggio, assedio di Peschiera éd alle porte di Milano dal 24 luglio al 4 agosto 1848.
Sempre al comando della stessa batteria partecipò alla breve campagna del 1849.
Ebbe successivamente una menzione onorevole nell’aprile 1849, a Genova, ove concorse, agli ordini del generale Alfonso Ferrero della Marmora, a difendere la città dagli eccessi della popolazione in tumulto. Fu promosso maggiore nel dicembre dello stesso anno. Prese parte nel 1855 alla spedizione in Crimea e meritò gli elogi dei comandanti per la bravura in ogni circostanza spiegata.
Ebbe la promozione a colonnello nel 1858 e comandò il 1^ reggimento da campagna nella seconda guerra d’indipendenza.
Promosso maggior generale nel giugno 1860, ebbe il comando generale territoriale dell’artiglieria a Piacenza e, successivamente, a Genova.
Luogotenente generale nel 1863, fu destinato al comando della divisione territoriale di Piacenza nel maggio 1866 e nel luglio successivo assunse il comando della 5^ divisione dell’Esercito mobilitato nella campagna per la terza guerra d’indipendenza. Cessò dal servizio attivo nel 1870.


G. Carolei, G. Greganti, Le Medaglie d’oro al Valore Militare dal 1848 al 1870,  (a cura di), in Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare d’Italia,  [Grafischena], Roma 1950, p.58.