Banda GIOVANNOTTO (Roma-Magliana)

La Banda “Giovannotto” – così detta dal nome di copertura del suo Comandante – venne costituita nell’ottobre 1943, ad opera del Maggiore Massimo GIOVANNOZZI, con personale dell’ Aeroporto di Vigna di Valle.

Vigna di Valle

Vigna di Valle (VT). Fotografia d’epoca

All’atto della sua immissione al Fronte Clandestino (gennaio 1944), aveva raggiunto una organizzazione interna che le permetteva una certa indipendenza di azione. Era già in collegamento, per opera del Comandante, con il Colonnello MONTEZEMOLO, il Generale CAPPA, il Prof. PATRISSI, il Senatore MOTTA, allora Commissario per la Città di Roma e con l’Ambasciatore d’Inghilterra presso il Vaticano, Ecc. OSBORNE, attraverso il quale il Maggiore GIOVANNOZZI riusciva a realizzare il tanto auspicato collegamento con l’Intelligence Service.

L’attività specifica di questa Banda, composta di pochi ma scelti elementi, fu rivolta al potenziamento ed allo sviluppo del Servizio informazioni militari del Fronte.

In questo campo la Banda ha agito, o per le iniziative dei suoi gregari, o su richiesta del Comando Fronte, per ordine del – quale costituì anzi una rete informativa nella zona di Bracciano, affidandone poi lo sviluppo e la ulteriore esecuzione alla Banda “Braccio” di stanza in quella località.

Sempre su richiesta. del Comando Fronte sono state fornite continuamente notizie dettagliate relative all’attività degli Aeroporti di Palo, Palidoro, Ronciglione, Fabbrica di Roma (Radio Londra ha confermato un violento bombardamento in quest’ultima località).

Il servizio informazioni nella zona Magliana-Ponte Galera è stato affidato al Sottotenente Salvatore RUCCO.

Tutto il traffico della Via Portuense è stato mantenuto sotto stretto controllo, tanto che la precisione di alcuni bombardamenti aerei fece sospettare ai tedeschi che nella zona agissero informatori, sì da interrogare in tal senso vari abitanti del luogo, fra cui il Direttore della Sottostazione elettrica della Magliana.

Altri agenti della Banda, sono stati inviati nella zona di Ostia-Fiumicino, allo scopo di accertare l’effettiva consistenza e la precisa dislocazione dei Reparti della X Flottiglia Mas.

L’espletamento dell’attività informativa continuò anche dopo che un agente del Fronte segnalò che le S.S. erano state ragguagliate (da un rapporto del Tenente dell’aviazione repubblichina, Francesco BRESCIANI) sull’attività svolta alla Magliana dalla Banda “Giovannotto”.

Oltre alla predetta attività, la Banda ha al suo attivo: la costruzione di una radio-trasmittente, consegnata al Comando Fronte; l’attività d’assistenza al personale inquadrato, fatta dapprima con sovvenzioni avute da privati, poi con le assegnazioni di denaro avute dal Comando; la propaganda per la resistenza e la diffusione di stampe clandestine.