Martiri aeronautici in servizio, non in servizio e addetti civili a strutture aeronautiche

Complessivamente sono 17 i martiri aeronautici alle Fosse Ardeatine: Di questi, due civili impiegati presso lo Stabilimento Aeronautica di Roma. Li ricordiamo e onoriamo in questa pagina:

BUTTICE' LeonardoCANALIS SalvatoreCANTALAMESSA RenatoCAROLA FedericoCOCCO Pasquale

01 BUTTICE LeonardoBUTTICE’ Leonardo (Primo aviere scelto)III 139
Leonardo Butticé, di Pasquale e di Sciarocca Vincenza, nato a Siculiana (AG) il 2 febbraio 1921. Svolse la professione di meccanico. Il servizio militare fu svolto nella R.A. con il grado di Caporale di Aviazione. Frequentava il Partito Socialista. Arrestato dietro delazione il 15 febbraio 1944 dalla S.S. tedesca e trattenuto a Via Tasso. Catturato insieme ad altri tre compagni sotto l’imputazione di sabotaggio (taglio cavi elettrici lungo la ferrovia).

02 CANALIS SalvatoreCANALIS Salvatore (Primo aviere) – IV 154
Di fu Raimondo, di Sanna Maria, nato a Tula (SS) il 18 novembre 1908. Laureato in latino insegnava al Liceo della Scuola Militare. Apparteneva al Partito d’Azione – Giustizia e Libertà. Arrestato il 14 marzo 1944, alle 22,30, dalla S.S. italiana e dalla Banda Koch. Detenuto nella Pensione Oltremare, interrogato in Via Tasso e imputato di occultamento di armi.

03 CANTALAMESSA RENATOCANTALAMESSA Renato (Falegname, prostrato nella Regia Aeronautica) – (III 110)
Renato Cantalamessa, fu Gustavo, fu Biggi Maria, nato a Roma il 27 settembre 1903. Di professione falegname, ebanista fece parte del Partito Comunista Italiano. Arrestato il 12 marzo 1944 nel negozio dalla S.S. tedesca.
Trovato in possesso di manifesti e giornali di propaganda, oltre qualche bomba, fu subito introdotto in una macchina e portato via prima in Via Tasso e il giorno successivo a Regina Coeli, cella 349.

04 CAROLA FEDERICOCAROLA Federico (Capitano)VII 288
Federico Carola, di Orazio e di Bazzichelli Agnese, nato a Lecce l’11 ottobre 1912. Capitano in s.p.e. della Regia Aeronautica. Campagna di Libia e di Grecia. Patriota, fu arrestato nel gennaio del 1944 dalla polizia tedesca e tradotto a Via Tasso e poi a Regina Coeli.
In esecuzioni a ordini avuti da autorità militari italiane agenti clandestinamente in Roma, si adoperava col fratello Mario per procurare benzina e copertoni per automezzi, destinati a facilitare azioni da compiere nelle adiacenze della capitale. Tradito dalla persona cui si era a tale scopo rivolto, fu arrestato col fratello in Piazza Re di Roma il giorno 12 gennaio 1944. Tradotto in Via Tasso, Comando della polizia tedesca, fu torturato affinché denunciasse i compagni.

05 COCCO PASQUALECOCCO Pasquale (Primo aviere scelto sergente pilota) – III 141
Fu Antonio Ignazio, nato il 5 gennaio 1920 a Sedilo (CA), studente. All’indomani dell’8 settembre 1943, Cocco è a Foligno dove entra a far parte di una formazione del fascismo repubblicano, ma, subito dopo, se ne allontana, pagando questo suo atto di coraggio, prima con il carcere e poi con la vita […]

FANTINI VittorioFINZI AldoFIORENTINi ValerioGRANI UmbertoLORDI RobertoMARTELLI CASTALDI Sabato

06 FANTINI VITTORIOFANTINI Vittorio (Aviere)III 139
Di Vittorio Fantini, fu Umberto e di Filippucci Giulia, nato a Roma il 10 novembre 1918. Aviere, prestava servizio in infermeria. Faceva parte del Movimento Comunista d’Italia quale gregario.
Tradito da una spia, arrestato il 16 marzo 1944 dalla S.S. tedesca e italiana perché dava ospitalità a prigionieri inglesi e americani.

07 FINZI ALDOFINZI Aldo  (Tenente Colonnello) – III 124
Di Emanuele, fu Reggia Rosa, nato a Legnago (VR) il 20 aprile 1891. Professione agricoltore venne “congedato” come tenente colonnello d’Aviazione in posizione ausiliaria. Pilota nella Guerra Mondiale, partecipò al volo su Vienna, fu decorato sul campo di 5 decorazioni al valore. 1 medaglia d’argento, 2 di bronzo, 2 croci di guerra. Apparteneva al Partito Democratico del Lavoro (Banda De Rubis). Arrestato il 28 febbraio 1944, dalla S.S. tedesca di Velletri, e tradotto al carcere del medesimo luogo poi condotto a Roma in Via Tasso.

08 FIORENTINI VALERIOFIORENTINI Valerio (Sotto Tenente; Capitano all’atto di morte no equiparato) – (III 118)
Valerio Fiorentini, di Gastone e di Strabioli Fausta, nato a Roma il 3 ottobre 1918. Professione Meccanico. Servizio militare prestato nella Regia Aeronautica. Apparteneva al Partito Comunista Italiano. Arrestato per delazione in Piazza Indipendenza il 13 marzo 1944 dalla S.S. tedesca e tradotto a Via Tasso e poi a Regina Coeli.

09 GRANI UMBERTOGRANI Umberto (Maggiore pilota) – III 107
Grani Umberto, fu Augusto e di Taranto Concetta, nacque a Roma l’8 maggio 1897. Maggiore pilota dell’Aeronautica, combatté volontario nella guerra del 1915-18 e fu comandante del Presidio dell’Arma a Massaua. Dopo l’8 settembre 1943, entrò nell’organizzazione clandestina dell’Aeronautica e svolse intensa attività nelle file del Partito d’Azione. Fu arrestato nella sua casa dalla polizia tedesca il 6 febbraio 1944. Rinchiuso nel carcere di Via Tasso subì le più atroci torture.

10 LORDI ROBERTOLORDI Roberto (Generale A.A. riserva, MOVM) – II 91
Roberto Lordi, fu Gregorio e di Rosina D’Antona, nato a Napoli l’11 aprile 1894. Dirigente del Polverificio Stacchini. Generale A.A. nella riserva, arrestato negli Uffici Stacchini il dalla S.S. tedesca e tradotto alla casa di tortura di Via Tasso, cella n. 4.

Dopo la partecipazione alla Grande Guerra, con relative decorazioni, legò il suo nome a importanti gesta aviatorie come l’organizzazione del primo lancio collettivo di paracaduti, il sorvolo del Tibesti e il raid aereo Roma-Torino-Londra. Nominato a capo di una missione aeronautica in Cina, conquistò la fiducia di Chiang Kai-shek che lo nominò Capo di Stato Maggiore dell’aeronautica della Cina nazionalista. Assieme al fraterno amico Sabato Martelli Castaldi, oltre a condividere il forzato congedo dalla Regia Aeronautica, ne condivise ogni passo della guerra di Liberazione.

(…) Le principali bande cittadine costituite in Roma sin dai primi tempi furono quelle “Filippo” formata in Trastevere dal Ten. Rebecchi, “Fulvi” formata dal Ten. Mosconi sotto gli auspici dei generali a.a. Lordi e Martelli, (…)». (SME-US, Relazione consuntiva sulle attività successivamente svolte dalla Delegazione del Comando Supremo in Roma, dai Comandi Civili e Militari della città di Roma, nel periodo 22 settembre 1943 – 5 giugno 1944)

«(…) alla fine dello stesso mese (ottobre 1943, ndr) con il generale Lordi ebbi il primo incontro con il colonnello Cordero di Montezemolo, il quale nel dichiararci di essere il rappresentante ufficiale del Governo Nazionale, chiese se avessimo desiderato metterci a sua disposizione. (…) non esitammo» (SME-US, Relazione sull’attività svolta dal sottoscritto e dai suoi gregari Comando Militare del Fronte Clandestino – il Comandante della banda Fulvio Mosconi, in data 25.06.1944).

«il generale Lordi e il generale Martelli furono arrestati perché rifornivano di munizioni l’organizzazione di Montezemolo» (Atti processo Kappler).

 «la nostra attività fu troncata in pieno dall’arresto dei generali (di Martelli e Lordi, ndr)» (Relazione del maresciallo RRCC Carosi Estevan del 17 giugno 1944).
Patricia Martelli Castaldi

11 MARTELLI CASTALDI SABATOMARTELLI CASTALDI Sabato (Generale nella Riserva, MOVM)III 117
Sabato Martelli Castaldi, fu Sabato, fu Argia Martelli, nato a Cava dei Tirreni il 19 agosto 1896. Dirigente del Polverificio Stacchini. Generale R.A. nella riserva. Organizzatore e partecipante a Bande Militari clandestine venne arrestato il 17 gennaio 1944 dalla S.S. tedesca e condotto nella cella n. 3 di Via Tasso.

Pluridecorato nella Grande Guerra, fu nominato Generale della Regia Aeronautica all’età di 36 anni. Nella forza armata aerea ricoprì l’incarico di Capo di Gabinetto del Ministro Italo Balbo. A seguito di un forzato congedo, e dopo anni di persecuzione dell’OVRA, divenne dirigente di una società privata. Il 10 settembre assieme all’inseparabile amico Roberto Lordi, iniziò la sua guerra di Resistenza combattendo nella battaglia di Porta San Paolo a Roma. L’esperienza partigiana del Generale Martelli Castaldi è documentata da molte testimonianze prodotte da militari, civili e da personale ecclesiastico

«mentre crollava la Nazione, unico loro (di Martelli e Lordi, ndr) pensiero fu quello di preparare la riscossa (…) Bisognava salvare i soldati; dare loro ricovero e assistenza; collegarsi alle bande; dare loro le armi e le munizioni. Bisognava organizzare i collegamenti fra i gruppi e tenersi in contatto con gli esponenti del CLN» (Relazione del Sig. Ernesto Stacchini del 10 agosto 1944).

 «(…) Le principali bande cittadine costituite in Roma sin dai primi tempi furono quelle “Filippo” formata in Trastevere dal Ten. Rebecchi, “Fulvi” formata dal Ten. Mosconi sotto gli auspici dei generali a.a. Lordi e Martelli, (…)» (SME-US, Relazione consuntiva sulle attività successivamente svolte dalla Delegazione del Comando Supremo in Roma, dai Comandi Civili e Militari della città di Roma, nel periodo 22 settembre 1943 – 5 giugno 1944).

 «Il generale Martelli mi ordinò di attenderlo in quanto doveva uscire col generale Lordi per urgenti cose. Dopo appena 15 minuti nella portineria della S.A. Stacchini si presentò la S.S. per procedere al loro fermo» (Relazione del maresciallo Francesco Di Domenico del 12 giugno 1944).

 «contatti (di Martelli e Lordi, ndr) con gli esponenti dei vari partiti nonché degli organizzatori per scambi di vedute e per una reciproca eventuale collaborazione» (Relazione del generale Cappa Umberto del 16 giugno 1944).
Patricia Martelli Castaldi

PITRELLI RosarioSONNINO AngeloSTAME Ugo NicolaUGOLINI NinoBUCCI BrunoBUCCI Umberto

12 PITRELLI ROSARIOPITRELLI Rosario (Aviere scelto autiere) – II 80
Rosario Pitrelli, fu Giuseppe, di Buffalino Giovanna, nato a Caltagirone il 17 novembre 1917. Professione meccanico. Aviere scelto durante la Seconda Guerra mondiale. Comunista, venne arrestato il 22 gennaio 1944 dalla S.S. in Via della Stelletta e condotto a Via Tasso nella cella n.14.
Riforniva di armi le bande dei patrioti. Fu trovato con opuscoli e manifestini sovversivi antinazisti e antifascisti. Sulla salma, alle Fosse Ardeatine, si trovarono documenti e scritti comunisti.

13 SONNINO ANGELOSONNINO Angelo (Caporale Maggiore) – VI 248
Angelo Sonnino, fu Pacifico e di Pavoncello Allegra, nato a Roma il 7 luglio 1914 coniugato con Wanda Caviglia. Di famiglia Ebraica; di professione commerciante. Caporal maggiore della Regia Aeronautica. Richiamato nel 1936. Arrestato il 21 marzo 1944 dalla S.S. italiana e fascista e condotto alla caserma Mussolini.

14 STAME NICOLA UGOSTAME Ugo Nicola (Sergente maggiore motorista) – III 126
Di Lucia Stame, nato a Foggia l’8 gennaio 1908. Promozione per merito di guerra. Croce di guerra al Valor Militare. Benemerenze. Militante nel Movimento Comunista d’Italia.
Arrestato il 24 gennaio 1944 in Piazza Mignanelli  dalla S.S. tedesca e condotto nelle prigioni di Via Tasso, cella n. 14. Trattenuto per un mese e poi passato al carcere di Regina Coeli, III Braccio tedesco per un altro mese.
Dopo due mesi esatti di prigionia, venne portato alle Fosse Ardeatine.

15 UGOLINI NINOUGOLINI Nino (Sotto Tenente Aeronautica) – I 16
Di Demetrio, nato a Bologna il 17 gennaio 1922. Sottotenente della Regia Aeronautica.
Componente del Fronte militare clandestino aeronautica venne arrestato il 4 febbraio 1944 nell’albergo S. Giorgio dalla S.S. italiana e condotto a Regina Coeli, III Braccio.
Venne arrestato perché non consegnava alla S.S. germanica dei documenti riguardanti aeroporti tedeschi in Italia e in Germania e in più plichi con tanti punti vitali di aeroplani inglesi da lui tenuti in possesso.

16 BUCCI BRUNOBUCCI Bruno (Disegnatore presso Stabilimento Aeronautica di Roma)
Bruno Bucci, fu Umberto, di Brindi Elena, nato a Roma il 7 luglio 1914. Professione: Disegnatore. Servizio militare: Caporale Maggiore del Genio. Militante nel Partito d’Azione. Arrestato il 3 febbraio 1944, di notte, nella propria abitazione, dalla Banda Koch. Detenuto a Regina Coeli, Braccio Italiano.

17 BUCCI UMBERTOBUCCI Umberto (Impiegato presso Stabilimento Aeronautica di Roma)
Umberto Bucci, di Vincenzo, fu Maria Massariello, nato a Lucera (FG) il 18 giugno 1892. Impiegato presso lo Stabilimento Aeronautica Costruzioni Roma. Frequentava il Partito d’Azione. Arrestato il 3 febbraio 1944 di notte, nella propria abitazione, dalla Banda Kock e detenuto in Via Tasso e Regina Coeli, Braccio italiano.