BRUSCO Bruno

nasce nel 1914 a Verona. Sottotenente complemento alpini, battaglione Uork Amba.

Dispensato dal servizio di leva, si arruolava volontario il 5 gennaio 1936 nel IV battaglione CC.NN. (Camicie Nere) complementi e il 30 dello stesso mese si imbarcava a Napoli per l’A.O. (Africa Orientale).  Dopo aver partecipato alle operazioni di guerra contro l’Etiopia nello Scioa fu collocato in congedo nell’aprile dello stesso anno 1936 per ragioni di lavoro stabilendosi all’Asmara. Richiamato nel giugno 1940, frequentava il corso allievi ufficiali di complemento e ne usciva sottotenente di fanteria (alpini) il 16 novembre dello stesso anno, destinato al Comando delle Trùppe dello Scioa. Fu trasferito, nel dicembre, al battaglione alpini Uork Amba  mobilitato.

Comandante di plotone fucilieri alpini, con l’esempio, perizia e coraggio concorreva all’occupazione dell’importantissima e munita posizione montana che teneva poi saldamente nonostante i ripetuti contrattacchi nemici. Pronunciatosi un forte attacco nemico, alla testa del proprio plotone partecipava ad una eroica e dura lotta di oltre due giorni concorrendo col proprio esempio ed indomito coraggio a stroncare la baldanza nemica. Successivamente, benché febbricitante, prendeva parte a nuova azione, riuscendo anche in tale occasione a dare prova di vero coraggio portando di slancio i propri uomini oltre i reticolati nemici. Benché colpito ad un braccio, incurante di se stesso, sempre alla testa del suo plotone ed al grido di Forza Alpini, li trascinava alla lotta corpo a corpo col nemico sino che colpito a morte cadeva eroicamente gridando Viva ntalia. Fulgido esempio di valor militare e di attaccamento al dovere. Cheren (A.O.l.) (Africa Orientale Italiana), 11 febbraio 18 marzo 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 605.