MIOTTO Antonio

n. 1911 Malo (Vicenza). Capitano s.p.e. A.A.r.n. (servizio permanente effettivo Arma Aeronautica ruolo naviganti, pilota.

Dall’Accademia Aeronautica di Caserta, dove frequentò il corso Leone dal 16 ottobre 1931 al 1° ottobre 1933, uscì sottoteente. in s.p.e. nell’A.A. r.n. Assegnato al 5° stormo di assalto, vi ottenne l’abilitazione al pilotaggio di apparecchi da caccia e la promozione a tenente. Inviato in missione speciale oltremare nel giugno 1938 assunse con la promozione a capitano, avvenuta nel mese successivo, il comando della 65^ squadriglia d’assalto.

Comandante di reparto d’assalto, che sperimentava, in rischiose azioni di guerra, nuove macchine e metodi di impiego, si prodigava con abnegazione, entusiasmo e perseverante passione, ottenendo dal suo reparto il più alto rendimento. Istruttore di volo e d’ardimento, conducceva le sue formazioni, con grande sprezzo del pericolo e con temeraria incuria della formidabile reazione contraerea, sulle posizioninemiche, con sistemi d’attacco che richiedevano non comune coraggio ed assoluta saldezza di cuori. Col tempestivo e generoso intervento del reparto da lui guidato, più di una volta contribuiva a stroncare lo sviluppo di fortunati tentativi del nemico, distruggendo i ponti sullEbro. Durante la offensiva della Catalogna, oltre alle numerose lontane ricognizioni, dalle quali riportava informazioni decisive per lo sviluppo della vittoriosa battaglia, compiva molte azioni d’assalto e distruggeva un ben difeso osservatorio nemico sulla vetta di Monte Meneo, da cui venivano ampiamente dominate le nostre linee e le nostre retrovie. Colpito spessissimo dalla reazione nemica, mai tornò al campo senza aver condotto a termine la sua missione di guerra. In un volo compiuto nell’assolvimento del proprio dovere, trovava morte gloriosa. Cielo di Spagna, luglio 1938- febbraio 1939.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 368.