MOCCHEGIANI Giorgio

nasce il 23 aprile 1917 a Sedico (Belluno) (https://it.wikipedia.org/wiki/Giorgio_Moccheggiani). Sottotenente s.p.e. A.A. (servizio permanente effettivo Arma Aeronautica), pilota.

Conseguito il diploma di geometra nell’Istituto tecnico Pier Crescenzi di Bologna, entrava all’Accademia  Aeronautica il 1° dicembre 1937 ammesso al corso Sparviero. Conseguiva il brevetto di pilota militare il 6 maggio 1940 e pochi giorni dopo era promosso sottotenente in s.p.e. Mobilitato con l’entrata dell’Italia nella seconda guerra mondiale fu assegnato alla 60^ squadriglia da B.T.V. (Bombardamento Terrestre Veloce) del 33° gruppo autonomo da bombardamento, dislocato in A.S. (Africa Settentrionale).

Giovane ufficiale pilota di apparecchio da bombardamento, chiedeva ed otteneva di partecipare a numerosi voli di guerra diurni e notturni, dando chiara prova di perizia e di sprezzo del pericolo. Durante un’azione di bombardamento su divisioni corazzate inglesi, benché ferito e con il velivolo in fiamme, in seguito ad attacco della caccia nemica, con suprema energia e grande spirito di sacrificio riusciva ad aprire la cabina di pilotaggio e con disperata volontà si adoperava perché il primo pilota venisse salvato col paracadute, conscio che il suo atto di superba generosità precludeva a se stesso ogni possibilità di salvezza. Investito dalle fiamme faceva olocausto della sua fiorente giovinezza alla Patria. Cielo della Marmarica, 18 ottobre -14 dicembre 1940.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 502.