DE MARTINO Renato
n. 1905 Salerno. Tenente s.p.e. (servizio permanente effettivo) di fanteria, XXII battaglione eritreo.Dal Corso allievi ufficiali dell’VIII Corpo d’Armata usciva nell’agosto 1925 sottotenente di complemento di fanteria. Ultimato il servizio di prima nomina presso il 155° reggimento fanteria era ammesso all’Accademia Militare di Modena e veniva promosso, nel 1926, sottotenente in s.p.e. Nel 1931 come tenente veniva trasferito a domanda nel R.C.T.C. (Regio Corpo Truppe Coloniali) dell’Eritrea. Favorito dalla conoscenza della lingua amarica e dei numerosi dialetti etiopici, fu sempre ricercato ed apprezzato dai vari comandi. Iniziate le ostilità italo-etiopiche assumeva il comando di una compagnia del XXII battaglione indigeno, passando la frontiera fra i primi, il 2 ottobre 1935.
Fulgida figura di soldato, mentre, come ufficiale esploratore, animosamente portava avanti il suo reparto, cadeva mortalmente colpito. Con mirabile stoicismo si ergeva da terra per incitare alla resistenza i suoi ascari, ordinando a quanti erano accorsi intorno a lui: sparare, sparare, non ho bisogno di aiuto. Colpito una seconda volta, si difendeva con strenuo valore dai barbari che, additandolo, si precipitavano su di lui, finché cadeva esanime. – Amba Tzelleré, 22 dicembre 1935.
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 134.
( Sul retro della foto c’e` scritto:
Abbi Addi, Ten De Martino, Ten De Filippis, Ten Giannasi, Mag Pucci, Ten Sanna, Ten Francomacaro – Tenente De Martino e` il primo a sinistra nella foto).