GHILSENI Mario

n. 1907 Bergamo. Carabiniere a piedi, 3^ banda autocarrata CC. NN. (Camicie Nere).

Assunto come carabiniere a piedi nella legione allievi di Torino nel febbraio 1927, diveniva carabiniere nel luglio successivo. Dopo tre anni di servizio nell’Arma era collocato in congedo e riprendeva il suo posto presso l’Azienda tranviaria di Bergamo. Richiamato nel dicembre 1935 chiedeva di essere destinato in Africa Orientale e l’11 marzo 1936 sbarcava a Mogadiscio. Aggregato alla Colonna Agostini partecipava a vari fatti d’arme per l’attacco alla base abissina di Ghelogubi. Gravemente ferito nel combattimento di Gunu Gadu, decedeva il 28 maggio 1936 sulla nave ospedale Gradisca, che lo trasportava in Patria.

Durante un violento combattimento, precedeva i compagni all’attacco di munite posizioni nemiche, dando prova di sereno coraggio, sprezzo del pericolo e di slancio non comune. Ferito gravemente alla gamba sinistra continuava a sparare contro l’avversario fino a che le aggravate condizioni della ferita lo costringevano ad allontanarsi. Nonostante le cure mediche apprestategli, sentendosi prossimo alla fine, in pieno possesso delle sue facoltà mentali, dichiarava di essere orgoglioso di immolare la sua vita per la Patria, per la Maestà del Re e per il Duce. Rivolgeva il suo pensiero alla famiglia esprimendo la speranza che i suoi figli fossero sempre degni di lui. Gunu Gadu, 24 aprile 1936.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 170.