SCHIEVANO Enrico
n. 1913 Verona. Sottotenente complemento A.A. (Arma Aeronautica), pilota.
Conseguito a Vicenza il diploma di perito tecnico meccanico elettricista nell’Istituto nazionale industriale A. Rossi, trovò impiego come progettista meccanico presso la locale Società I.V.E.M. Sportivo appassionato, ottenne, nell’aeroporto Dal Molino di Vicenza, il brevetto di pilota promilitare nel 1934 e l’anno dopo, in aprile, venne arruolato in Aeronautica e, nominato sottotenente di complemento nel ruolo naviganti, fu inviato alla Scuola bombardamento di Malpensa. Il 29 gennaio 1936 ottenne il brevetto di pilota militare su apparecchio Cr. 20. Trasferito dal 1° febbraio alla 96^ squadriglia del 4° stormo caccia terrestre a Gorizia, vi rimase fino al 17 febbraio 1937, giorno in cui partì per la Spagna.
Volontario in missione di guerra per l’affermazione dell’ideale fascista, durante sei mesi di campagna rivelava la sua magnifica figura di combattente e audace pilota da caccia. Nei numerosi combattimenti cercati dove più accanita era la mischia, riusciva ad infliggere serie perdite al nemico, rientrando più volte dopo aver esaurito tutte le munizioni e con l’apparecchio colpito. Il 26 agosto 1937, per difendere una formazione da bombardamento attaccata da soverchianti forze da caccia, si prodigava in una lotta impari con straordinaria audacia e sangue freddo, fino al supremo olocausto della propria vita. Fulgido esempio di valore personale e di spirito di sacrificio. – Cielo di Villamajor, 26 agosto 1937.
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 247.