COCCHINI Sergio

n. 1894 S. Feliciano di Magione (Perugia). Tenente colonnello s.p.e. (servizio permanente effettivo) fanteria, LXX battaglione coloniale.

Arruolatosi appena diciottenne nel 51° reggimento fanteria quale allievo ufficiale, era nominato sottotenente di complemento il 19 febbraio 1914, assegnato all’84° reggimento per il servizio di prima nomina. Richiamato, tornava per mobilitazione al 51° fanteria col quale, il 24 maggio 1915, entrava in guerra. Promosso tenente nell’ottobre stesso anno, dal novembre 1916, era capitano. Al termine della guerra, passava al Comando della Divisione in Perugia, poi al Distretto Militare di Spoleto e con la promozione a maggiore conseguita il 1° gennaio 1930 venne destinato al 13° fanteria. Nel luglio 1937, promosso tenente colonnello era trasferito al 93° fanteria e l’anno seguente al Comando Truppe Amara in A.O. (Africa Orientale). Imbarcatosi a Napoli il 22 novembre 1938 e sbarcato a Massaua otto giorni dopo, gli veniva affidato il comando del LXX battaglione coloniale.

Altre decorazioni: Cr.g. al V.M. (Croce di guerra al valoe Militare) (Fratta, 1916); tenente in s.p.e. per m.g. (meriti di guerra) (1916).

In cruento scontro con soverchianti forze ribelli, opponeva alla testa del battaglione tenace resistenza, infliggendo al nemico forti perdite. Ferito una prima volta, rifiutava di essere medicato e continuava nell’azione di comando, incitando i gregari alla lotta e intervenendo dove era necessaria la sua parola e dove maggiore era il rischio. Durante la fase di ripiegamento, mentre interveniva personalmente per assicurare ordine e coesione al movimento, rimaneva ferito una seconda volta. Infine circondato e colpito a morte, cadeva accanto al gagliardetto del battaglione, suggellando col supremo sacrificio tutta una vita volta sempre al più puro amor di patria.- Aialfiscium, 7 agosto 1939.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 377.