DI TULLIO Armando
nasce a Roma il 3 aprile 1913 (Wikipedia). Maresciallo di 3^ classe A.A. (Arma Aeronaitica), armiere.
Ancora giovanissimo si arruolava nell’Aeronautica in qualità di allievo armiere e, dopo avere frequentata la Scuola specialisti di Capua, veniva assegnato nel novembre 1931 alla 70^ squadriglia da caccia del 1° stormo dove, nel 1932, conseguiva la promozione ad aviere scelto. Passato nel gennaio 1934 al 5° stormo d’assalto a Ciampino e promosso primo aviere armiere partiva volontario l’anno dopo, in novembre, per l’A.O. (Africa Orientale) destinato alla 116^ squadriglia a Macallè. Promosso sergente armiere nel 1937 passava poi alla 64^ squadriglia ad Addis Abeba il 1° gennaio 1938, per rimpatriare nel giugno successivo. Promosso sergente maggiore otteneva di partire per la Spagna e dall’ottobre dello stesso anno partecipava alle operazioni di guerra con i Falchi delle Baleari. Rimpatriato nel 1939 e trasferito all’11° stormo da bombardamento, entrava in campagna all’inizio della seconda guerra mondiale con la 67^ squadriglia partecipando al primo bombardamento su Malta. Fu promosso maresciallo di 3^ classe con provvedimento pubblicato dopo la morte.
Altre decorazioni: M.B. (Medaglia Bronzo) (Spagna, 1938- 39); maresciallo di 3^ classe per merito di guerra (luglio 1940).
Armiere di un velivolo da bombardamento, durante l’attacco ad una base nemica oltremare, difendeva strenuamente il suo velivolo contro preponderanti formazioni da caccia. Ferito agli arti inferiori, e sostituito alla mitragliatrice dall’ufficiale puntatore, presente a se stesso e con stoica noncuranza del dolore, eseguiva lo sgancio delle bombe colpendo efficacemente l’obiettivo. Accortosi che l’ufficiale puntatore si era accasciato perché colpito a morte, benché estenuato dalla perdita di sangue, si portava ancora alla mitragliatrice laterale e continuava nell’impari lotta finché, colpito alla testa, decedeva, non senza aver visto prima un nemico, da lui colpito, precipitare in fiamme. – Cielo del Mediterraneo Orientale, 11 giugno – 4 luglio 1940.
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 411.