PALLOTTA Guido

nasce nel 1901 a Forlì. Sottotenente complemento fanteria, raggruppamento libico Maletti.

Legionario fiumano a soli 18 anni, prestava poi servizio per un paio di mesi nel 1922 ,presso il 19° reggimento artiglieria da campagna da cui venne congedato perché studente universitario. Ebbero inizio, allora, la sua carriera di giornalista nella Gazzetta del Popolo di Torino e la sua attività nella vita politica che lo portò a Consigliere Nazionale. Nel 1935 partì volontario per l’A.O. (Africa Orientale) con la Divisione CC. NN. (Camicie nere) 3 Gennaio e col grado di aiutante partecipò al conflitto etiopico e alle successive operazioni di polizia coloniale meritandosi anche un encomio solenne. Alla vigilia del secondo conflitto mondiale, ottenne la nomina a sottotenente di complemento di fanteria nel 57° reggimento a Schio. Passò a domanda nell’LXXX battaglione CC.NN. d’assalto e partecipò alle operazioni militari sulla frontiera occidentale. Pur avendo diritto di essere smobilitato dopo l’armistizio con la Francia, ottenne di essere trattenuto alle armi e il 29 luglio 1940 partì per l’A.S. (Africa Settentrionale), dove fu destinato al RaggruppamentoLibico Maletti.

Altre decorazioni: M.B. (Medaglia Bronzo) (A.O. (Afraca Orientale) , 27 novembre 1936); Cr.g. al V.M. (Croce di guerra al Valor Militare) (A.O., febbraio-maggio 1936).

Ufficiale addetto al comando di un raggruppamento truppe libiche attaccato da preponderanti forze corazzate nemiche, nel momento in cui più aspra ferveva la lotta, si offriva spontaneamente per recapitare un plico urgente. Trovata sbarrata la strada da un carro avversario, decisamente lo assaliva con lancio di bombe a mano, ma nell’eroico tentativo di immobìlizzarlo, veniva colpito a morte. Legionario fiumano,. magnifico combattenfe di due guerre, due volte volontario, suggllava con l’estremo sacrificio la sua ardimentosa vita. Marmarica – Alam el Nibeiwa ( A.S.), 9 dicembre 1940.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 488.