SORCINELLI Carlo

nasce il 27 febbraio 1920 a Portorecanati (Macerata). Sottotenente di vascello M.M. (Marina Militare).

Conseguita la maturità classica nel Liceo Archita di Taranto, entrò all’Accademia Navale di Livorno nel 1938. Guardiamarina dal 28 agosto 1941 e sottotenente di vascello dal febbraio 1942, prestò successivamente servizio sulla Colombo, sul Duca degli Abruzzi, sul Camicia Nera ed infine, dal maggio al settembre 1943, sulla Vespucci distinguendosi in vari combattimenti navali con le delicate funzioni di ufficiale di rotta e addetto ai collegamenti. Sbarcato, fu destinato quale insegnante all’Accademia Navale. Dopo l’8 settembre ottenne di continuare la guerra contro i tedeschi su mezzi d’assalto e alla fine del 1943 fu assegnato alla flottiglia M.A.S. (Motoscafo Armato Silurante) nella base di La Maddalena. Incontrò tragica sorte unitamente al comandante Pucci Boncambi e al tenente di vascello Sarti a bordo del M.A.S. 505 diretto a Bastia per una missione presso le autorità francesi.

Altre decorazioni: M.B. (Medaglia di Bronzo) sul campo (Banco Sherki, dicembre 1942); Cr. g. al V.M. (Croce di guerra al Valore Militare) sul campo (Mediterraneo Centrale, novembre 1941); Cr. g. al V.M. sul campo (Mediterraneo Centrale, agosto 1942).

Giovane ufficiale già distintosi per coraggio ed abnegazione in precedenti fatti d’arme, in comando di M.A.S. che si trasferiva in base navale avanzata, veniva aggredito insieme ad altri due ufficiali da elementi faziosi che con armi alla mano intimavano di cedere al loro intendimento di consegnare l’unità al nemico oppressore della Patria divisa. Malgrado la difficile situazione del momento e sebbene gli altri due ufficiali fossero già caduti, affrontava coraggiosamente gli aggressori, ma dopo impari lotta corpo a corpo, cadeva a sua volta colpito al petto da raffica di fucile mitragliatore, vittima del profondo senso di dedizione al dovere. Sacrificando se stesso riaffermava le più nobili tradizioni dell’onore militare e riscattava dall’onta la propria unità. Mar Tirreno, 10 aprile 1944.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 427.