CARLONI Bruno

nasce nel 1920 a Isola Liri (Frosinone). Sottotenente s.p.e. (servizio permanente effettivo), 6° reggimento bersaglieri.

Figlio di valoroso e pluridecorato ufficiale dei bersaglieri, venne ammesso all’Accademia Militare di Modena nel novembre 1940 e ne uscì sottotenente dei bersaglieri in s.p.e. nel marzo 1942. Assegnato al 6° reggimento bersaglieri e frequentata la Scuola di applicazione d’arma, raggiunse il reggimento in Russia nel giugno successivo. Destinato alla 2^ compagnia del VI battaglione, si distinse un mese dopo nella conquista di una munita posizione nemica sostituendo nel comando della compagnia il proprio capitano ferito. Cadde con in testa il piumetto da bersagliere, già del nonno, morto in combattimento nel 1866.

Altre decorazioni: M.A. (Medaglia Argento)  sul campo (Wladimorowka, luglio 1942).

Giovanissimo ufficiale entusiasta e valoroso, già decorato di medaglia d’argento al valore militare sul campo. Durante l’accanito e sanguinoso combattimento, quando il nemico era riuscito a penetrare nelle linee, minacciando il fianco di un nostro battaglione, alla testa dei suoi si lanciava al contrassalto. Ferito ad un braccio rifiutava ogni soccorso e fasciatosi sommariamente, continuava con immutato slancio ricacciando l’avversario all’arma bianca. Mentre, ritto innanzi a tutti, difendeva a bombe a mano la posizione da rinnovati più furiosi assalti, una raffica di mitragliatrice lo abbatteva. Ai bersaglieri accorsi in suo aiuto rispondeva in un supremo sforzo sollevando in alto il piumetto: Me l’ha donato mio padre, ditegli che l’ho portato con onore. Magnifica figura di soldato, che nella luce del sacrificio consacra ed esalta il fascino della più pura passione bersaglieresca. Fronte russo Bobrowskij, 3 agosto 1942.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 59.