MARONESE Olivo

nasce nel1916 a Pasiano (Udine). Caporal maggiore, 3° reggimento artiglieria alpina, divisione Julia.

Compiuti gli studi elementari nel paese natio, si trasferì con la famiglia di modesti agricoltori, a Meduna di Livenza. Chiamato alle armi nel maggio 1938 e destinato al gruppo Conegliano del 30 reggimento artiglieria alpini, nell’aprile 1939 prese parte come caporal  maggiore, all’occupazione dell’Albania. Rimpatriato per malattia nel settembre successivo, riprese servizio in Patria nel gruppo Tagliamento e trattenuto alle armi, rientrò poi al gruppo Conegliano in Albania nel settembre 1940. Colla 15^’ batteria partecipò, dal 28 ottobre, alle operazioni svoltesi sul fronte greco-albanese, prendendo parte ai fatti d’arme del Pindo, dello Scindeli e del Golico per i quali il 3° artiglieria alpini si meritò la M.O. al V.M. (Medaglia Oro al Valore Militare). Rimpatriato nel maggio 1942, nell’agosto seguente partì per la Russia. Dal l° ottobre 1942, fu nominato capopezzo.

Capopezzo di artiglieria alpina di provato valore. Durante un forte attacco di soverchianti forze di fanteria appoggiate da mezzi corazzati, malgrado la violenta reazione avversaria, in piedi dirigeva con sprezzo del pericolo il fuoco del suo pezzo sulle fanterie arrestandole e immobilizzando un carro armato. Distrutto il suo pezzo da artiglieria, benché ferito accorreva di sua iniziativa ad altro pezzo rimasto privo di serventi e riprendeva il fuoco sull’avversario nuovamente irrompente. Colpito mortalmente persisteva nell’impari lotta finché, esausto, si accasciava al posto di combattimento. Cosciente della prossima fine, rifiutava ogni soccorso ed incitava i compagni artiglieri a strenua resistenza . – Russia, 20 gennaio 1943.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 185.