MAGNOLINI Leonida

nasce a Edolo (Brescia) il 15 luglio 1913 (Wikipedia). Sottotenente complemento, 2° reggimento artiglieria alpina, gruppo Bergamo.

Conseguito nell’Istituto tecnico industriale A. Rossi di Vicenza il diploma di perito industriale, venne chiamato per il servizio di leva nel novembre 1934. Ammesso alla Scuola allievi ufficiali di complemento di Brà, ne uscì aspirante ufficiale d’artiglieria nel maggio 1935, assegnato al 20 reggimento artiglieria alpini della Divisione Tridentina. Congedato nel giugno 1936, fu prima impiegato alla Società Ansaldo di Genova e poi nella Società Dalmine dove rimase come tecnico fino all’agosto 1939. Richiamato alle armi nel gruppo Bergamo del 2° artiglieria alpini e promosso sottotenente nell’ottobre 1941, nel luglio dell’anno dopo raggiungeva il fronte russo.

Comandante di una sezione munizioni e viveri di un reparto M.V. (Munizioni e Viveri) durante un ciclo di sanguinosi combattimenti e di estenuanti marce, sosteneva, animava, guidava i suoi uomini sacrificandosi in ogni momento per essere a tutti esempio di coraggio, costanza, altissimo senso del dovere. In un combattimento notturno di tragica asprezza, circondato il reparto da soverchianti forze nemiche, con eccezionale prontezza e capacità riusciva ad organizzare la difesa. Sempre primo ove maggiore era il pericolo, riusciva per molte ore a sostenere l’urto nemico galvanizzando i suoi uomini con l’esempio di un raro coraggio e di un sovrumano sprezzo del pericolo. Delineatosi un pericoloso cedimento nella difesa, raccoglieva i pochi uomini ancora validi ed alla loro testa si lanciava in un disperato contrattacco. Mortalmente ferito rifiutava l’aiuto di chi voleva allontanarlo dal combattimento e, immobilizzato sulla neve nella gelida notte, continuava fino all’estremo respiro ad incitare i suoi valorosi soldati all’ ultima resistenza. Opyt Nikitowka, 19 -26 gennaio 1943.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 206.