AMBROSINI Abele
nasce a Cercino (Sondrio) l’11 febbraio 1915 (Wikipedia). Tenente complemento, 33° reggimento artiglieria Acqui.
Nato e vissuto in un piccolo paese della Valtellina conseguì il diploma di geometra a Sondrio nel 1936. Ammesso nel novembre 1937 al corso allievi ufficiali presso la Scuola di Lucca, ottenne la nomina ad aspirante ufficiale d’artiglieria nel luglio 1938 ed assegnato all’8° reggimento artiglieria divisionale, vi fu promosso sottotenente dal 1° ottobre. Trattenuto alle armi dal 15 agosto 1939, col gruppo del quale faceva parte, concorse alla costituzione del II gruppo del 33° artiglieria della Divisione Acqui. Raggiunta l’Albania, partecipò dall’ottobre 1940 alle operazioni di guerra svoltesi sul fronte greco-albanese, quindi, in Grecia ed infine nell’isola di Cefalonia dove lo sorprese l’armistizio. Promosso tenente dal 1° gennaio 1942, assunse il comando di una batteria del gruppo someggiato del reggimento.
Altre decorazioni: Cr. g. al V.M. (Croce di guerra al Valore Militare) (Valle Shusheca, Albania, 1941).
Comandante di batteria someggiata fu tra i primi decisi assertori della lotta contro i tedeschi aprendo di iniziativa il fuoco contro il nemico. Durante tutta la battaglia per Cefalonia i suoi cannoni schierati tra le unità di fanteria tuonarono anche solto i furiosi bombardamenti aerei riuscendo a ritardare l’avanzata nemica. Benché ferito, continuava a rimanere in linea con i fanti per meglio dirigere il fuoco. Catturato mentre tentava di raggiungere la sua linea pezzi, che si difendeva ad oltranza, sparando a zero, veniva fucilato sul posto, reo di avere combattuto per l’onore delle armi. – Cefalonia, 21 settembre 1943.
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 318.
Foto : Santi Corvaja, Gli eroi di Cefalonia, Horizon, Atene, 1985.