RUOCCO Ettore
nasce nel 1920 a Napoli. Sottotenente complemento artiglieria, partigiano combattente.
Figlio di ufficiale mutilato e decorato della guerra 1915-18, entrato a 14 anni nel Collegio Militare di Milano passava, nel 1941, all’Accademia di artiglieria e genio. Dimesso dall’Accademia, frequentò nel 1943 il corso allievi uffiiali di Brà. L’8 settembre 1943 si trovava in licenza straordinaria in attesa della nomina a sottotenente a Ceres in Val di Lanzo presso la famiglia ivi sfollata. Scosso dal rapido succedersi dei tragici avvenimenti e per far fronte alle forze armate tedesche organizzò subito con i militari sbandati un primo gruppo autonomo partigiano di Ceres. Presi contatti con gli organizzatori della resistenza della valle, condusse poi audaci colpi di mano a Germignano, Lanzo, Ciriè e Viù, rimanendo anche ferito in combattimento. Rientrato a Torino nel dicembre 1943, prese parte alla lotta clandestina in città col fratello Luciano nella organizzazione del generale Operti ed infine, raggiunte le formazioni del 1° Gruppo Divisioni Alpini Mauri in Val Casotto, assumeva il comando della Squadra di Ferro. Nel rastrellamento del marzo 1944, quando era già sfuggito all’accerchiamento, veniva catturato nel tentativo di ricercare il fratello e fucilato assieme ad altri tre ufficiali, Quaranta, Contini e Dacomo, anch’essi decorati di M.O. (Medaglia Oro), alla memoria. Era iscritto al 1° anno di ingegneria al Politecnico di Torino.
Ufficiale generoso e pieno di ardimento fu tra i primi organizzatori del movimento partigiano del Piemonte. Ferito in combattimento, ritornava, appena guarito, fra i suoi partigiani. Attaccato da preponderanti forze tedesche si batteva eroicamente in tre giornate di duri combattimenti. Catturato, sopportava con stoica fermezza un mese di patimenti e di torture senza mai svelare nulla, neppure il proprio nome per non compromettere i famigliari. Cadeva sotto il piombo nemico gridando: Abbasso i tedeschi, Viva ntalia!. – Cairo Montenotte, 16 aprile 1944.
Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 431.