17 maggio 1944

Gli americani raggiungono Formia
Salmaggi e Pallavisini, mercoledì 17 maggio 1944
Fronte italiano. L’85ª divisione USA (II corpo americano) raggiunge Formia mentre sulla sua destra alcune unità dell’88ª si avvicinano a Maranola e altre puntano in direzione del Monte Grande.
Nel settore francese viene conquistata Esperia
Salmaggi e Pallavisini, mercoledì 17 maggio 1944
Nel settore francese, gli algerini del Corpo di Spedizione francese conquistano Esperia che è stata abbandonata dai tedeschi, incontrando subito dopo però una feroce resistenza sulla strada che da Esperia porta verso Sant’Olivo. Alcune unità francesi proseguono in direzione del Monte Oro, poco a nord di Esperia, da cui si domina la linea Senger.

Duri scontri nella zona del Monte Oro
Salmaggi e Pallavisini, mercoledì 17 maggio 1944
La 1ª divisione motorizzata francese continua l’avanzata lungo la riva meridionale del fiume Liri, ma viene fermata dal fuoco del nemico attestato sul Monte Oro e dalle mine.
Conquista del Monte Faggeta
Salmaggi e Pallavisini, mercoledì 17 maggio 1944
Con la conquista del Monte Faggeta da parte della 4ª divisione motorizzata marocchina, il Corpo di Spedizione francese controlla la strada Itri-Pico, cioè la rotabile di cui si serve per i rifornimenti il XIV corpo corazzato tedesco.

I polacchi occupano Colle Sant’Angelo e Terelle
Salmaggi e Pallavisini, mercoledì 17 maggio 1944
Nel settore di Cassino, le divisioni del II corpo polacco conquistano Colle Sant’Angelo e Terelle, a nord di Montecassino.
Inizia la ritirata tedesca da Montecassino
Salmaggi e Pallavisini, mercoledì 17 maggio 1944
Fronte italiano. Durante la notte sul 18 i paracadutisti tedeschi iniziano a ritirarsi da Montecassino: la loro posizione è diventata insostenibile dati i numerosi sfondamenti della linea Gustav, a sud di Cassino, da parte delle forze alleate.