18 e 19 maggio 1944

Conquista dell’Abbazia di Montecassino
Salmaggi e Pallavisini, giovedì 18 maggio 1944
Fronte italiano. Nel settore di Montecassino, il 12° reggimento polacco “Podolski” prende d’assalto le rovine dell’Abbazia: alle 10.30 la bandiera polacca sventola sui ruderi del monastero benedettino.
Il I corpo canadese raggiunge la linea Senger
Salmaggi e Pallavisini, giovedì 18 maggio 1944
• A sud-ovest di Montecassino, il I corpo canadese del gen. Burns si trova di fronte al cosiddetto catenaccio (o linea) Senger (già linea Hitler), una serie di posizioni fortificate sulla linea Piedimonte-Aquino-Pontecorvo. I francesi avanzano in direzione di Pico incontrando una forte resistenza.

A sud del fronte l’85ª divisione USA raggiunge Gaeta
Salmaggi e Pallavisini, venerdì 19 maggio 1944
Fronte italiano. Nell’estremo settore meridionale del fronte, sulla costa tirrenica, le unità dell’85ª divisione USA (II corpo) raggiungono Gaeta abbandonata dai tedeschi: poco più di 70 km dividono le forze del II corpo USA dal perimetro della testa di sbarco alleata ad Anzio.
A nord l’88ª divisione raggiunge il Monte Grande
Salmaggi e Pallavisini, venerdì 19 maggio 1944
• Più a nord, ancora sul fronte della linea Gustav, l’88ª divisione (l’altra unità del II corpo americano) raggiunge il Monte Grande. I francesi del Corpo di Spedizione del gen. Juin si avvicinano a Pico dopo aver raggiunto e superato Campodimele.