1944 gennaio, La guerra prosegue

18 e 20 gennaio 1944

Gli americani superano il fiume Garigliano
Salmaggi e Pallavisini, martedì 18 gennaio 1944
Fronte italiano. All’alba tutte le unità della 5ª e della 56ª divisione (X corpo britannico del gen. McCreery) hanno stabilito teste di ponte sulla riva settentrionale del Garigliano e due brigate sono già avanzate di circa 1,5 km al di là del corso d’acqua occupandovi le prime pendici montuose da cui hanno ricacciato alcune compagnie della 94ª divisione fanteria tedesca.
Preoccupazione tedesca per il futuro del fronte italiano
Salmaggi e Pallavisini, martedì 18 gennaio 1944
Il gen. von Vietinghoff, comandante della 10ª armata tedesca, rimanda, preoccupato, l’invio in Francia stabilito in precedenza della divisione corazzata Hermann Göring e trasferisce la 90ª Panzergrenadiere dal settore adriatico sui Monti Aurunci per contenere l’attacco del X corpo britannico. Rinforza infine il settore spostando da Roma la 29ª divisione corazzata. Intanto, più a nord, il II corpo USA è impegnato nel lavoro di bonifica dei campi minati lungo i sentieri che conducono al Rapido.
Gli inglesi occupano Minturno oltre il fiume Garigliano
Salmaggi e Pallavisini, mercoledì 19 gennaio 1944
Fronte italiano. La 5ª e la 56ª divisione inglese allargano ulteriormente le teste di ponte al di là del Garigliano: la prima conquista Minturno, mentre la 56ª si avvicina a Castelforte.
Strenue difesa tedesca a Sant’Angelo in Theodice
Salmaggi e Pallavisini, giovedì 20 gennaio 1944
Fronte italiano. Si espandono a macchia d’olio le teste di ponte gettate sulla riva settentrionale del Garigliano dalla 5ª e dalla 56ª divisione inglese. Nel settore in cui opera il II corpo americano, la 36ª divisione occupa senza troppa difficoltà la riva meridionale del Rapido; ma quando tenta di attraversare il corso d’acqua all’altezza di Sant’Angelo in Theodice, incontra una violenta opposizione da parte dell’artiglieria tedesca che oppone un efficacissimo fuoco di sbarramento. Nel frattempo la 34ª divisione (II corpo americano) compie azioni diversive in direzione di Cassino.