2, 3, 4 e 5 gennaio 1944

Il gen. Alexander pianifica lo sbarco di Anzio
Salmaggi e Pallavisini, domenica 2 gennaio 1944
Fronte italiano. 
Il gen. Alexander, comandante il XV Gruppo di armate in Italia, stabilisce che l’operazione Shingle (vale a dire l’attacco anfibio sulle coste del Mar Tirreno nei pressi di Anzio) debba avvenire tra il 20 e il 31 gennaio. Qualche giorno prima dell’inizio dell’operazione la 5ª armata dovrà lanciare un deciso attacco verso Cassino e Frosinone per impegnare il maggior numero possibile di tedeschi.

Il VI corpo USA è destinato all’operazione Shingle
Salmaggi e Pallavisini, lunedì 3 gennaio 1944
Fronte italiano. 
Il Corpo di Spedizione francese del gen. Juin prende posizione sul fianco settentrionale della 5ª armata mentre il VI corpo USA del gen. Lucas viene ritirato dalla prima linea in quanto destinato a condurre l’operazione Shingle contro Anzio.

Viene stabilita una testa di ponte sul fiume Peccia
Salmaggi e Pallavisini, martedì 4 gennaio 1944
Fronte italiano. 
Nella notte sul 5, in preparazione dell’attacco al Monte Cedro, unità della 46ª divisione (X corpo britannico) stabiliscono una testa di ponte sulla riva settentrionale del fiume Peccia.

L’offensiva britannica oltre il fiume Peccia viene respinta
Salmaggi e Pallavisini, mercoledì 5 gennaio 1944
Fronte italiano. 
Gli attacchi del X corpo britannico al di là del fiume Peccia, contro i monti Cedro e Porchia, sono contenuti dalle forze tedesche della 10ª armata di Vietinghoff.