22, 23 e 24 maggio 1944

Crolla la linea Senger
Salmaggi e Pallavisini, lunedì 22 maggio 1944
Fronte italiano. Nel settore di Anzio e dell’8ª armata inglese si svolgono azioni preliminari in vista dell’attacco generale del 23 maggio. Intanto, mentre nel settore in cui opera il Corpo Francese crolla la linea Hitler (o Senger), Kesselring predispone un piano sistematico per la ritirata della 10ª armata del gen. Vietinghoff dalla valle del Liri attraverso Valmontone e Palestrina.
Comincia l’attacco alleato nel settore di Anzio
Salmaggi e Pallavisini, martedì 23 maggio 1944
Fronte italiano. Inizia l’offensiva generale nel settore di Anzio e in direzione della linea Hitler. Nel perimetro di Anzio, alle prime luci dell’alba, più di 500 cannoni alleati aprono il fuoco contro i reparti della XIV armata di Mackensen, mentre 60 bombardieri leggeri effettuano incursioni su Cisterna per preparare il terreno all’attacco delle divisioni americane del VI corpo. Al termine del bombardamento si muovono rispettivamente da nord a sud del perimetro la 45ª, la 3ª e la 1ª divisione corazzata USA. Nonostante la violenza e la simultaneità dell’attacco alleato, la linea tedesca tiene.

Penetrazione canadese nella linea Senger
Salmaggi e Pallavisini, martedì 23 maggio 1944
Nel settore dell’8ª armata inglese del gen. Leese, il I corpo canadese si spinge fino sulla strada Aquino-Pontecorvo spezzando la linea Hitler (Senger). Nel corridoio irrompe la 5ª divisione corazzata canadese.
Scontri nella zona di Anzio e sulla linea Senger
Salmaggi e Pallavisini, mercoledì 24 maggio 1944
Fronte italiano. Continuano gli scontri attorno alla testa di sbarco di Anzio e sulla linea Hitler (Senger). Nel settore di Anzio i tedeschi conservano il possesso di Cisterna ma la 1ª divisione corazzata americana riesce a raggiungere la statale n. 7 a nord di Latina: gli Alleati si sono così incuneati tra la 10ª e la 14ª armata tedesca. Hitler dà a Kesselring il permesso di ritirare le sue armate (Gruppo C) sulla linea Caesar, una linea difensiva che partendo dalla costa tirrenica, a circa metà strada tra Anzio e il Lido di Ostia, arriva sull’Adriatico all’altezza di Pescara toccando Albano e Valmontone e passando a nord di Avezzano, Popoli e Chieti. Per ritardare quanto più possibile la marcia, peraltro abbastanza cauta, degli Alleati, i tedeschi compiono efficaci azioni di retroguardia. Le truppe di Vietinghoff si salvano soprattutto grazie a tali azioni condotte in particolare dagli uomini della divisione corazzata Hermann Göring.

 
Conquista di Terracina
Salmaggi e Pallavisini, mercoledì 24 maggio 1944
Sulla costa tirrenica l’85ª divisione americana (II corpo) conquista Terracina da cui i tedeschi si sono ritirati.
Occupazione di Pontecorvo
Salmaggi e Pallavisini, mercoledì 24 maggio 1944
Nel settore settentrionale del fronte (8ª armata britannica), unità del I corpo canadese conquistano in mattinata Pontecorvo, costringendo i tedeschi nelle posizioni fortificate a nord di Aquino. Intanto la 5ª divisione corazzata canadese raggiunge il fiume Melfa e nella notte stabilisce una testa di ponte sulla riva settentrionale del corso d’acqua.