GOZZOLI Adriano

nasce nel 1922 a Firenze. Fante (G.a.F.) (Guardia alla Frontiera), partigiano combattente.

Di modestissima famiglia di operai, dopo aver frequentato le scuole elementari ed aver svolto saltuari periodi di apprendistato nei più svariati mestieri, fu assunto dal comune di Firenze come operaio. Chiamato alle armi il 30 gennaio 1942, prestò servizio nel XVI settore di copertura mobilitato nella zona Carnia. Dopo l’armistizio, rientrò in famiglia a Firenze, ma poco dopo per sfuggire ai rastrellamenti delle forze militari tedesche si rifugiò sui monti del Mugello e si aggregò alle formazioni partigiane Sinigaglia. Fu catturato a Poggio alla Croce nel comune di Incisa Valdarno il 30 aprile 1944.

Caposquadra partigiano, ardito fra gli arditi, nelle più dure e audaci azioni di guerra e nei frangenti più disperati, con l’esempio, lo slancio e la passione sapeva trascinare ad alte gesta i compagni di lotta. San Martino del Mugello, Polcante, Vicchio di Mugello, Santa Brigida, il Falterona e le campagne di Londa e di Madonna dei Fossi videro l’eroico valore del pugno di uomini da lui guidati che, con il loro sangue fecondarono per più alti destini il sacro suolo della Patria oppressa. Catturato per agguato subì torture e sevizie che alternate a lusinghe, non valsero a piegare la sua tempra e con epica fierezza affrontava il plotone di esecuzione, suggellando il breve corso della sua giovane vita col grido fatidico di Viva l’Italia!. – Mugello – Firenze, 8 settembre 1943 – 3 maggio 1944.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 438.