PANICHI Alessandro

nasce il 7 agosto 1923 ad Ascoli Piceno (https://it.wikipedia.org/wiki/Alessandro_Panichi). Partigiano combattente.

Conseguiti ad Ascoli il diploma magistrale nel 1940 e quello di maturità scientifica nel 1942, si iscriveva a Roma nella facoità di ingegneria dove vi frequentò il primo anno, superando brillantemente i primi esami. Nel settembre 1943, in seguito ai dolorosi eventi susseguitisi all’armistizio, aggregatosi ad una delle Bande Patrioti Ascolani Colle S. Marco, della 1^ Divisione Ascoli, assumeva la qualifica gerarchica di Ispettore di battaglione col grado equiparato a sottotenente. L’Università di Roma gli conferì il 28 gennaio 1946 alla memoria la laurea ad honorem in ingegneria.

Giovane ed ardente partigiano era in ogni occasione di esempio fulgidissimo ai suoi compagni per slancio, ardimento e coraggio personale notevoli. Nel corso di una importante azione offensiva svolta dall’avversario con notevole superiorità di forze e di mezzi, assolveva in modo brillante l’incarico ricevuto di difendere una posizione avanzata onde consentire lo sganciamento del suo reparto. Ricevuto a sua volta l’ordine di ripiegare, preferiva rimanere sul posto con due compagni, incitandoli con la voce e con l’esempio a continuare nella resistenza. Caduti questi ad uno ad uno persisteva nel combattimento infliggendo al nemico forti perdite con la sua mitragliatrice, finché colpito egli stesso a breve distanza da una raffica di fuoco cadeva sull’arma, chiudendo eroicamente la sua vita che aveva votato alla Patria ed alla causa della libertà. Esempio luminoso di attaccamento al dovere e di spirito di sacrificio.-  Colle San Marco (Ascoli Piceno) –  Rocce Rosse; 2 – 4 ottobre 1943.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 338.