PICCININI Ugo

nasce il 1° agosto 1920 a Barisciano (L’Aquila) (https://it.wikipedia.org/wiki/Ugo_Piccinini). Sottotenente s.p.e.(servizio permanente effettivo) 9° reggimento alpini, battaglione Vicenza.

Conseguita la maturità scientifica nel Liceo dell’Aquila, entrò nel novembre 1940 all’Accademia Militare di Modena e nel marzo 1942 venne nominato sottotenente di fanteria in s.p.e. Destinato all’8° reggimento alpini, nel luglio successivo venne trasferito al battaglione Vicenza del 9° alpini mobilitato col quale, un mese dopo, partiva per la Russia.

Comandante di plotone fucilieri da lui forgiato in lunga preparazione secondo il suo indomito spirito e la sua eroica volontà, lo conduceva con mirabile ardire in lungo accanito combattimento, contro un nemico soverchiante, fin sulle prime linee avversarie, occupandole e volgendo in fuga il nemico. Ferito due volte rifiutava decisamente di essere sgomberato e si faceva allontanare solo ad azione conclusa vittoriosamente. Ricoverato in un ospedale da campo, venuto a conoscenza dopo pochissimi giorni che il proprio reparto sarebbe stato nuovamente impegnato, fuggiva ed accorreva in linea ad assumere il comando del suo plotone. Impegnato in aspra sanguinosa lotta contro mezzi corazzati nemici, trasportanti fanteria d’assalto, resisteva con eroica decisione. Accortosi che le posizioni difensive di un reparto contiguo stavano per essere travolte, raccolti intorno a sé i pochi superstiti ed esortandoli al supremo ardimento, balzava al contrassalto e piombava nello schieramento avversario seminandovi la strage con aggiustato violento tiro di bombe a mano. Colpito da una raffica di mitragliatrice non desisteva dall’impari lotta finché travolto scompariva nella mischia. Esempio sublime di elevate virtù militari e di attaccamento al dovere spinto fino al sacrificio. Fronte russo Quadrivio di Seleni – Jar, 30 dicembre 1942.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume secondo (1942-1959), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 157.