SANTORO Enrico

n. 1898 Messina. Tenente di complemento di fanteria Santoro Enrico del XXII battaglione eritreo.

Nel 1916, diciottenne, si arruolò volontario come fante, seguendo l’esempio dei fratelli, tutti, dall’inizio della guerra, combattenti. Allievo ufficiale nel 1917 e nel 1918 sottotenente di complemento di fanteria partecipò alle battaglie del Piave. Tenente nel 1920 venne congedato nello stesso anno. Entrato per concorso nella P.S. (Pubblica Sicurezza) fu destinato alla Questura di Torino. Ma nel 1924 si dimise e andò in Palestina, corrispondente del Lloyd Triestino, poi in Belgio con la Società RIV. Nel maggio 1935, richiamato a domanda, partì volontario per l’Africa Orientale e venne assegnato al XXII battaglione eritreo.

 Comandante di plotone mitraglieri, con il fuoco delle sue armi, tratteneva forti masse nemiche che attaccavano una compagnia di fucilieri. Circondato, attaccato a sua volta e ferito, continuava a difendersi facendo personale uso di una mitragliatrice con la quale riusciva a respingere l’avversario. Terminate le munizioni, ed ancora una volta attaccato, circondato e sopraffatto da soverchianti forze nemiche contro le quali disperatamente si difendeva, veniva nuovamente e mortalmente ferito. Amba Tzelleré, 22 dicembre 1935.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 133.