CARNEVALINI Francesco

n. 1898 Viterbo. Seniore, 116^ legione CC. NN. (Camicie Nere)

Di nobile famiglia viterbese, si arruolò per la guerra, appena diciassettenne, come milite del Corpo Nazionale Volontari Ciclisti. Congedato nel novembre 1915, allo scioglimento del Corpo, era poi chiamato alle armi con la sua classe nel febbraio 1917 partecipando nuovamente alle operazioni di guerra con la 13^ brigata cannoni da 105 del 1° artiglieria pesante campale. Promosso aspirante ufficiale di complemento d’artiglieria nell’agosto 1918, passava al reparto Scuola Bombardieri del 30° da campagna e nell’ottobre successivo sempre nei bombardieri era promosso sottotenente. La sua assegnazione, nel 1919, al battaglia studenti universitari del 13 artiglieria da campagna gli permetteva di riprendere gli studi interrotti e laurearsi in giurisprudenza nella Università di Roma. Nel 1923 veniva iscritto alla M.V.S.N. col grado di centurione e nel 1933 era promosso seniore a scelta. Mobilitato a domanda nel maggio 1935 era assegnato alla 116″^legione della Div. CC.NN. XXVIII Ottobre con la quale si imbarcava a Napoli, gi gungendo a Massaua il 7 settembre 1935.

Seniore della M.V.S.N.(Milizia Volontaria Servizio Nazionale), assalito con alcuni automezzi della Regia Aeronautica in marcia verso Addis Abeba, da forte nucleo di ribelli, con pochi uomini e scarse munizioni, coraggiosamente organizzava una difesa. Ritenuta ormai vana ogni resistenza, dato l’ingrossare continuo degli attaccanti, ordinava ai suoi inferiori di allontanarsi e di cercare scampo dalla sicura fine; ad uno di essi rivolgeva parole di affetto per la famiglia ed espressioni di fede e di devozione alla Patria fascista. Rimasto solo, esaurite le scarse munizioni, cadeva eroicamente al suo posto di onore. Debra Sina, 10 maggio 1936.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 173.