MASSINA Giuseppe

n. 1901 Como. Sottotenente complemento alpini, 7° reggimento alpini, II battaglione coloniale.

Arruolatosi volontario, nel luglio 1920, nella legione allievi carabinieri, quattro anni dopo, nell’ottobre 1924, ottenne la nomina a sottotenente in s.p.e. (servizio permanente effettivo) nell’Arma. Promosso tenente nell’ottobre 1927, alla fine dello stesso anno si dimise dal grado e dall’impiego per dedicarsi alla professione di ragioniere. Nel maggio 1935, in vista del conflitto italo-etiopico, chiese di parteciparvi come semplice soldato e messo a disposizione della M.V.S.N. (Milizia Volontaria Servizio Nazionale), il 1° settembre partì col CXVI battaglione CC.NN. (Camicie Nere) della Divisione 28 ottobre. Nominato sottotenente di complemento a Saganeiti nel giugno 1936, fu assegnato al battaglione Pieve di Teco del 7° e nel febbraio 1937, al rimpatrio del battaglione, gli affidarono l’incarico di costituire una banda irregolare della quale poi assunse il comando.

 Volontario di guerra come milite di una divisione CC.NN. (Camicie Nere). Magnifica tempra di soldato, entusiasta ed animatore, sprezzante del pericolo e del disagio, sempre fra i primi. Alla testa della sua banda irregolare, da lui creata, si slanciava all’assalto di fortissima posizione nemica infliggendo all’avversario notevoli perdite. Ferito gravemente al braccio, rifiutava l’aiuto di un capo banda, che voleva portarlo al vicino posto di medicazione, non solo, ma invitava lo stesso graduato ed i gregari accorsi a non curarsi di lui che continuava a combattere, esortandoli a mantenere ad ogni costo la posizione occupata. Colpito una seconda volta al petto, in un supremo sforzo di eroismo e dedizione, si buttava ancora nella mischia al grido di: Savoia finché cadeva gloriosamente. Mirabile esempio di belle ed elevate virtù militari.- Gaser, 18 giugno 1937.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 236.