PERTOLDEO Alessandro

n. 1905 Rivignano (Udine). Centurione, 5° reggimento CC. NN. (Camicie Nere).

Conseguita la licenza in fisico matematica nell’Istituto tecnico di Udine, frequentò a Bologna il primo biennio di ingegneria, poi si dedicò alla cura delle proprie terre e alla politica, ricoprendo anche la carica di podestà nel suo Comune di nascita. Entrato a far parte della M.V.S.N. (Milizia Volontaria Servizio Nazionale) fin dal 1928 col grado di capomanipolo, fu istruttore premilitare e direttore dei corsi in Rivignano. Iscritto nella forza in congedo del Distretto di Trieste, sostenne nel 1936 con esito favorevole l’esperimento pratico per la nomina a sottotenente di complemento e prestò servizio nel gennaio 1937 presso il 12° reggimento fanteria. Messo nuovamente a disposizione del Comando Generale della M.V.S.N., poco dopo, il 21 marzo, si imbarcava a Genova quale volontario in servizio non isolato all’estero. Giunto in Spagna, fu assegnato alla 2^ compagnia del battaglione Inesorabile  del 5° reggimento CC.NN., Divisione XXIII Marzo.

Ufficiale di grande fede, di eccezionale sentimento del dovere, già distintosi in precedenti combattimenti. Comandante di compagnia in un aspro combattimento per la conquista di importanti posizioni fortemente organizzate e tenacemente difese, guidava con esemplare, costante ardimento i suoi uomini all’assalto e alla vittoria. Ferito una prima volta ad una gamba non volle recarsi al posto di medicazione fasciandosi da sé la ferita. Nuovamente ferito ad una spalla, al comandante di battaglione che gli ordinava di cedere il comando del reparto per raggiungere il posto di medicazione rispondeva: Non ho ancora compiuto tutto il mio dovere. Conquistata poi, di slancio, l’ultima importante posizione nemica, mentre schierava le armi automatiche e per una di esse indicava, in piedi, l’ obiettivo da battere, una raffica di mitragliatrice lo colpiva mortalmente. Pur conscio della fine imminente, si preoccupava di sapere l’esito dell’azione e teneva stoico contegno rivolgendo il suo ultimo saluto alla Patria e al Duce. – Battaglia dell’Ebro: Mazaleon- Gandesa, 30 marzo -1° aprile 1938.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 294.