FERRI Fernando

nasce nel 1916 a Palermo. Tenente s.p.e. (servizio permanente effettivo) fanteria, 14° reggimento fanteria.

Compiuti gli studi medi nell’Istituto tecnico di Chieti, fu ammesso nell’ottobre 1934 all’Accademia Miitare di Modena uscendone nel settembre 1936 sottotenente di fanteria in s.p.e.. Ultimato il corso di applicazione a Parma, veniva destinato al 14° reggimento fanteria della Divisione Pinerolo dove conseguiva dal 1° ottobre 1938 la promozione a tenente. Entrata l’Italia nel secondo conflitto mondiale, partecipò dal 10 giugno al 19 luglio 1940 alle operazioni di guerra sulla frontiera alpina occidentale e successivamente, dal 9 gennaio 1941, a quelle svoltesi sulla frontiera greco-albanese.

Incaricato di difendere ad oltranza una posizione isolata con un reparto di formazione ai suoi ordini, manteneva inflessibile il caposaldo, contro ripetuti attacchi nemici, fornendo nel contempo anche nei momenti più critici, preziose informazioni sui movimenti e sulle intenzioni dell’avversario. Dopo una giornata di prove vittoriose, attaccato sui fianchi e sul tergo da forze soverchianti, benché ferito, rimaneva animatore leggendario di una resistenza votata al supremo sacrificio, alla testa dei pochi superstiti trasformati in un manipolo di eroi dalla sua parola e dal suo coraggio. Colpito una seconda volta gravemente, incitava ancora i pochi feriti che lo circondavano e scagliava contro il nemico le ultime bombe, scomparendo poi nel furore più intenso della mischia. Luminoso esempio di alte virtù combattive, di cosciente e suprema abnegazione. Bubesi quota 715 (Fronte greco), 4 febbraio 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 563.