ANDOLFATO Ezio

n. 1910 Caserta. Tenente in servizio permanente effettivo di fanteria (alpini), VI battaglione arabo – somalo.

Nell’aprile 1933 usciva sottotenente dall’Accademia Militare di Modena assegnato al 5° reggimenti alpini e nell’ottobre 1934 era promosso tenente dopo avere frequentato la Scuola Applicazioni di Parma. Destinato in seguito al R.C.T.C. (Regio Corpo Truppe Coloniali) della Somalia, sbarcava a Mogadiscio il 24 aprile 1935 e nel febbraio 1936, dopo un periodo di servizio al V battaglione bande armate, era trasferito al 1° raggruppamento arabo – somalo.

Comandante di compagnia capace ed ardito, si prodigava, incurante del pericolo, nel coordinare e dirigere l’azione dei propri plotoni nell’attacco di una posizione fortemente munita. Ferito una prima volta, non abbandonava il proprio posto e conduceva primo tra i primi il proprio reparto all’assalto alla baionetta. Nuovamente e mortalmente colpito, rifiutava di essere trasportato al posto di medicazione, ed al subalterno più anziano, da lui fatto chiamare per cedergli il comando, indicava con la mano la posizione avversaria, mormorando, in un supremo sforzo, mentre spirava: Savoia per incitarlo a proseguire nell’azione. Fulgido esempio di ardimento e di elevate virtù militari. Birgot, 24 aprile 1936.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 168.