BALSOFIORE Luca

balsofiore-luca055nasce a Forio d’Ischia (Napoli) l’11 gennaio 1906 (Wikipedia). Capitano complemento genio navale (D.M.) (Direzione Macchine).

Conseguito a Napoli il diploma di capito marittimo ed ammesso al corso allievi ufficiali all’Accademia Navale, fu nominato sottotenente per la direzione macchine (D.M.) nel giugno 1928. Trattenuto in servizio, venne promosso tenente nel 1930 e capitano nel 1937 prestando successivamente servizio presso la Scuola specialisti, all’Accademia Navale, al Comando M.M. (Marina Militare) dell’Alto Adriatico ed infine all’Ufficio tecnico del Genio navale a Genova. Partecipò poi alle operazioni di guerra in Spagna imbarcato su cacciatorpediniere e sull’avviso scorta Pegaso, finché, nel  luglio 1939 prese imbarco sul cacciatorpediniere Tarigo quale direttore di macchina.

Altre decorazioni: Cr.g. al V.M. (Croce di guerra al Valore M ilitare) sul campo (Mediterraneo Centrale, 10 giugno 1940).

Direttore di macchina di silurante in servizio di scorta ad importante convoglio, durante improvviso durissimo combattimento notturno contro forze nemiche soverchianti, disimpegnava i propri incarichi con perizia, serena noncuranza del pericolo e fredda determinazione. Colpita irrimediabilmente l’unità, ferito a morte egli stesso, non pago di dare alla Patria anche la vita volle compiere ancora un atto sublime di attaccamento al dovere, quello che doveva sugellare la sua eroica esistenza di prode ufficiale. Incapace di muoversi per le gravi ferite, acciecato da un colpo al viso, con forza d’animo sovrumana, vincendo atroci sofferenze, si faceva accompagnare sulla plancia per riferire di persona al comandante sulle condizioni dell’apparato motore ormai sconvolto dall’offesa avversaria e per morire al fianco del suo superiore. Scompariva quindi in mare con la nave, lasciando mirabile esempio di stoico coraggio, di sublime abnegazione, di spirito combattivo e di assoluta dedizione al dovere, spinta oltre ogni limite. Mediterraneo Centrale, 16 aprile. 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 657.