BASSO Attilio

nasce a Pravisdomini (Udine) il 21 luglio 1901 (Wikipedia). Brigadiere CC. (Carabinieri).

Carabiniere  a cavallo nel 1921, dopo aver prestato servizio per breve tempo nella legione di Treviso, ottenne di essere trasferito nel R.C.T.C. (Regio Corpo Truppe Coloniali) della Cirenaica. Sbarcato a Bengasi il 27 dicembre 1921 e destinato alla, Divisione autonoma CC. della Cirenaica, si distinse in seguito nella riconquista della colonia riportando una ferita in combattimento sul Gebel nel maggio 1924. Passò poi in Tripolitania nel 1933 e, nel gennaio 1936, partì per l’A.O. (Africa Orientale) con la 392^ sezione CC. mobilitata. L’entrata in guerra dell’Italia, nel giugno 1940, lo trovò ancora, col grado di brigadiere nelle terre dell’Impero in una compagnia CC. di formazione.

Altre decorazioni: M.B. (Medaglia Bronzo) (Uadi Kattar, maggio 1924).

Tipico esempio di purissimo combattente, dava le più fulgide prove di coraggio, eroismo, abnegazione, spirito di altruismo. Crivellato da pallottole di mitragliatrici in prolungato aspro combattimento sostenuto dal suo reparto e con un braccio spezzato, non lasciò il posto di combattimento: continuò ad incitare i compagni ed inferiori alla resistenza e si trascinò oltre le linee per portare aiuto ad un ufficiale gravemente ferito. Quando le sue forze non gli consentirono più di esplicare azioni che solo elevatissimi spiriti possono compiere, lanciava morente verso il nemico l’ultima bomba di cui era in possesso, gridando: Viva !’Italia! Fintanto che i carabinieri sono qui il nemico non passa! – Cheren, 13 – 16 marzo 1941.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 601.