BERNARDINI Oreste

n. 1908 Pisa. Capomanipolo della 202 Legione CC. NN. (Camicie Nere).

Conseguita la laurea in giurisprudenza nell’Università di Urbino, frequentava quale allievo ufficiale di complemento la Scuola di Spoleto nel novembre 1930, uscendone sottotenente di fanteria nel giugno dell’anno successivo, assegnato al 2° reggimento granatieri. Congedato nel gennaio 1932, assumeva in Urbino incarichi politici. Nel 1935, in vista del conflitto etiopico, otteneva di arruolarsi nella 202^ legione CC.NN. della Divisione 23 Marzo. Assegnato alla 2^ compagnia del I battaglione partiva da Napoli il 25 agosto e sbarcava a Massaua il 2 settembre successivo. Al comando di un plotone fucilieri partecipava, poi, fin dall’inizio, a tutte le operazioni di guerra in cui fu impegnata la Divisione. Rimasto nell’Impero al termine del conflitto, veniva nominato Vice Residente della Residenza di Ualdia ove incontrava eroica morte.

Comandante di banda irregolare, rinunziava temporaneamente a recarsi nel Regno in licenza, per partecipare volontario ad un combattimento nel quale sapeva che sarebbero stati impegnati i propri gregari. Attaccato in posizione svantaggiosa da rilevanti forze nemiche, benché senza alcuna speranza di ricevere rinforzi, resisteva per più ore sul posto, malgrado le gravi perdite subite, animando i gregari alla disperata resistenza con il suo meraviglioso esempio. Rimasto con pochi uomini ed invitato dai suoi a salvarsi, rispondeva: Questo è il mio posto e qui devo morire. Ferito, continuava nella sua tenace resistenza. Circondato, si difendeva ancora con bombe a mano, finché sopraffatto dal numero, immolava gloriosamente la vita sul campo.- ( A.O.l.) (Africa Orientale Italiana) Passo lziet-Ber, 17 marzo 1938.


Gruppo Medaglie d’Oro al Valore Militare, Le Medaglie d’oro al Valore Militare, volume primo (1929-1941), [Tipografia Regionale], Roma, 1965, p. 283.